15/16 Maggio 2015 a Madrid II conferenza su “fede, orientamento sessuale e identità di genere”
La prima conferenza di fede e di orientamento sessuale si è svolta a Madrid (Spagna) nel mese di aprile 2013 ed è stata un’iniziativa per riflettere e approfondire la consapevolezza su questa realtà. Dopo il grande successo di affluenza, questa seconda edizione vuole avventurarsi più in profondità nella realtà dell’identità di genere.
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II Jornadas sobre Fe, Orientación Sexual e Identidad de Género
Seconda conferenza sulla fede, orientamento sessuale e identità di genere
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PROGRAMMA
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15 Maggio 2015, Sede COGAM, via Puebla 9, Madrid (SPAGNA)
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18:30 APERTURA
18:45 «Dove vai, io andrò: quattro riflessioni sulla importanza dell’amore omoerotico nella Bibbia” di Renato Lings , DD, insegnante, interprete e scrittore.
… è stato dichiarato innumerevoli volte che la Bibbia condanna chiaramente ed espressamente l’intimità tra persone dello stesso sesso. Tuttavia, questo approccio si basa su una tradizione cristiana dominata da errori di misoginia, erotofobia e errori di traduzione. In questo intervento esaminiamo quattro testi dimenticati o emarginati dalla tradizione che ci permettono di scoprire un quadro biblico molto diverso.
Il libro di Ruth che esalta la creatività di due donne che decidono di vivere insieme fino al giorno della loro morte. I due libri di Samuele che raccontano il forte legame emotivo che si sviluppa tra i giovani Jonathan e David. I Vangeli di Matteo e Luca che raccontano la straordinaria storia del centurione romano che, umilmente, viene a chiedere a Gesù di guarire il suo schiavo malato. E il Vangelo di Giovanni che invece parla del discepolo amato, come era visibile nell’ambiente di Gesù.
Presi insieme, questi quattro testi forniscono dati di grande importanza per l’analisi degli atteggiamenti biblici circa i rapporti intimi tra persone dello stesso sesso.
19:30 Dibattito
19:45 “Le costruzioni religiose e l’omosessualità nei media. Sono destinati a non stringersi la mano?» di Mariecke Van Den Berg, PhD in Teologia e sociologa, ricercatrice post-dottorato presso la Facoltà di Teologia dell’Università VU di Amsterdam (Paesi Bassi)
Nella maggior parte dei paesi europei, la religione e l’omosessualità sono quasi per definizione una combinazione “esplosiva” nei media. Spesso sono raccontati in contrapposizione. Religione e omosessualità appaiono come emblemi dei grandi cambiamenti (sociali) in Europa. La religione, in passato presente in maniera evidente nella sfera pubblica, oggi è diventata una questione privata. L’omosessualità, in precedenza un tema nascosto, è diventa progressivamente sempre più visibile nella vita pubblica. Questo intervento esplorerà alcuni dei modi in cui la religione e l’omosessualità sono trattati dai media, mettendoli l’uno di fronte all’altro per analizzare le immagini usate per descriverli.
Oggi l’omosessualità è una questione particolarmente centrale perché la discussione sull’omosessualità sembra andare ben oltre ciò che l’omosessualità è di per sé. Parlare di nazionalismo, laicità e polemiche Est/Ovest sono tre esempi del recente dibattito tra religione, omosessualità e sessualità.
Saranno discussi e mostrati in diversi contesti europei: Il primo caso di studio riguarda le dichiarazioni di Papa Francesco. Mentre l’Europa occidentale ha accolto questo atteggiamento apparentemente più aperto sull’omosessualità, l’Europa dell’Est ha risposto con il silenzio e l’Europa meridionale è divisa.
Il secondo caso di studio è l’esodi usare la figura dell’Anticristo nei servizi online in Russia, quando si discute di religione e omosessualità. In Russia, l’uso della figura dell’Anticristo ha forti connotazioni nazionalistiche e la discussione sull’omosessualità è diventa una discussione sull’identità religiosa e nazionale.
Il terzo caso di studio è la vittoria di Conchita Wurst (Tom Neuwirth) all’Eurovision Song Contest a Copenaghen nel 2014. la “donna barbuta”, come è stata definita Conchita, ha causato un grosso dibattito nei paesi dell’Europa orientale e in Serbia, dove le persone si sentivano offese da quelle immagini …
I tre esempi dimostrano che non solo l’omosessualità e la religione sono articolate in contrasto tra loro, ma anche la religione e la laicità, l’Oriente e l’Occidente, l’ideologia conservatrice e progressista. La buona notizia è che nel discorso tra religione e omosessualità, i cristiani LGBT cercano nel potenziale sovversivo di questi dibattiti mediatici di impegnarsi cercando di portare la loro testimonianza per il cambiamento.
20:45 Dibattito
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Sabato 16 Maggio 2015, IEE/ICM, IEE/ICM, calle Noviciado 5
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10:30 “Benvenuti alla diversità trans dal punto di vista di Gesù di Nazaret” di María José Rosillo Torralba, psicologo ed educatore sociale.
… Gesù è il Signore della Vita con ognuno di noi. Ci accoglie tra le sue braccia, ci guarda con un sorriso di tenerezza e ci accompagna nel nostro processo personale di incontro con la nostra realtà, i nostri dubbi, paure, speranze e sogni. Ci aiuta a fidarci di noi, sostiene e nutre con cura previdente l’amore delle persone vicine a noi e la nostra domanda di prendere decisioni e le conseguenze della nostra fede. Questo intervento vuol riflettere sui seguenti punti: Gesù sa scoprire in ogni situazione, anche la più disperata, la persona concreta (Gesù “vede la fede” di coloro che hanno portato il paralitico, Mt 9: 1-7). Gesù non evita l’incontro, ma si guarda intorno: ti guarda, ti chiama per nome, parla alla persona e la invita a farsi accompagnare. Dove c’e'(nel Vangelo) una persona o una maschera identificata con i pregiudizi che la etichettano, Gesù la incontra di persona, non per condannarla, ma per invitarla a mantenere la fiducia e a rimanere in attesa, per accogliere, per lenire e alleviare il carico dell’incertezza.
Così avviene il cambiamento radicale nella persona che incontra lo sguardo di Gesù: Zaccheo (Lc 19: 1-10) Nicodemo (Giovanni 3: 1-21), le sorelle di Lazzaro (Gv 11: 17-44), la Samaritana (Giovanni 4: 4-26), la donna emorragica (Mc 5: 25-34). La sua presenza è un luogo di incontro: il pozzo di Sicar, Cafarnao, il Monte delle Beatitudini, la casa di Marta e Maria, il sicomoro su cui Zaccheo si inerpica per guardare Gesù …
11:30 Dibattito
12:00 Pausa
12:15 “La sessualità educazione multiforme e inclusiva nella vita delle comunità cristiane” di Juan Masiá, teologo, studioso di etica, scrittore e sacerdote gesuita, professore di Bioetica presso l’Università Cattolica di Santo Tomas della diocesi di Osaka (Giappone)
Questo intervento si concentrerà sulle proposte per il prossimo Sinodo sulla Famiglia a partire dei temi (omosessualità e divorziati) che non hanno raggiunto i due terzi dei voti … Le proposte da discutere sono a livello di comunità ecclesiali: promuovere l’accoglienza, senza discriminazioni di persone e coppie gay nella vita quotidiana e chiese sacramentali. Il riconoscimento rispettoso del diritto civile sulle unioni omosessuali e dell’accoglienza ecclesiale, con tutte le sue conseguenze pastorali, per le nuove famiglie così costituite. La riflessione sull’ermeneutica biblica, morale e teologica della sessualità, alla luce delle scienze umane; soprattutto sulla sessualità e le sue molteplici esigenze educative per la convivenza inclusiva.
13:15 Dibattito
13:45 Pranzo
16:15 “Bibbia e omosessualità: anacronistiche incomprensioni” di Juan Sanchez Nunez, teologo e professore di Teologia sistematica Facoltà di Teologia al SEUT (Evangelical Theological Seminary).
In questo lavoro esploreremo il tipo di omosessualità che conosce la Bibbia e la sua valutazione etico-teologica, ci confronteranno con l’omosessualità, come è presentato dalla scienza moderna, il tutto con l’obiettivo di realizzare una valutazione etico-teologica aggiornata sull’omosessualità.
17:15 Dibattito
17:45 Break
18:00 “Decostruendo gli armadi” del reverendo Ines-Paul Baumann della Metropolitan Community Church (Colonia, Germania), primo Vescovo transgender FTM tedesco (da donna a uomo) della ICM (Metropolitan Community Church).
Ines Paul Baumann è Pastore/a della Metropolitan Community Church (ICM Germania). Il suo nome riflette il suo disaccordo di assumere qualsiasi genere assegnatogli. E ‘stato recentemente nominato Vescovo della ICM, il primo tedesco e la prima persona insoddisfatta del genere M/F ad essere nominato per questa posizione.
19:00 Dibattito
19:30 “Alla vigilia della Giornata mondiale contro l’omofobia” di Manuel Rodenas, direttore del Programma d’Informazione e Supporto per Gays e Transgender della Comunità di Madrid.
20:00 Chiusura della conferenza.
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Organizzatori (in ordine alfabetico):
COMUNIDAD CRISTIANA DE LA ESPERANZA – IERE
CRISMHOM
EQUIPO DE TRABAJO DE FE Y ESPIRITUALIDAD – FELGTB
FUNDACIÓN OTRAS OVEJAS
ICM Pan de Vida – IGLESIA DE LA COMUNIDAD METROPOLITANA
IEE – IGLESIA EVANGÉLICA ESPAÑOLA
M.H.C. NUEVA MAGDALA
REVISTA RENOVACIÓN (E. LOSPITAO)
SECCIÓN DE ESPIRITUALIDAD – COGAM
Ringraziamenti a: ARCÓPOLI e REDES CRISTIANAS