2 maggio 2009, ad Outing (Sky 877) “l’educazione al rispetto delle omosessualita’

Sarà l’EDUCAZIONE al RISPETTO DELLE OMOSESSUALITA’ il tema dominante di OUTING in onda sabato 2 maggio 2009 su Teleroma 56 e visibile in tutta Europa sull’877 di Sky (ore 22,30 – 00,30).
Maurizio Gregorini, autore e conduttore del programma, approfondirà la questione con ANTONELLA DI LUOFFO, laureata in filosofia presso l’Università degli Studi di Roma ‘La Sapienza’, autrice del libro Educazione al rispetto delle omosessualità, edito da LiberodiScrivere Edizioni, un’analisi delle problematiche e dei contrasti della società contemporanea e uno studio su come la nostra società manifesti tuttora una falsa accettazione nei confronti delle persone omosessuali.

Il volume della Antonella Di Luoffo affronta il tema delle discriminazioni in capitoli e su piani decisamente specifici: quello psicologico, quello pedagogico, il religioso e il mediatico (questi alcuni degli aspetti analizzati): “Negli anni universitari, i miei studi hanno interessato varie discipline da quelle filosofica e storica a quelle pedagogica, psicologica ed antropologica”, afferma l’autrice, e continua: “Sono sempre stata interessata ad approfondire la tematica della diversità e della creatività, elementi da me considerati fondamentali nell’arricchimento personale di ogni essere umano, nella crescita culturale e civile della società.
Per questo motivo, alla fine del mio percorso formativo, ho voluto svolgere un lavoro di ricerca sull’omosessualità: il mio interesse verso l’argomento nasce con la volontà di far comprendere e, di conseguenza rispettare, una delle tante diversità umane. Rispettare la diversità vuol dire rispettare la specificità ed autenticità di ogni persona.
Per questo motivo, ho intitolato la mia tesi che, successivamente ho pubblicato, Educazione al rispetto delle omosessualità, utilizzando il plurale proprio perché ho voluto mettere in evidenza l’esistenza di autenticità personali: ognuno ha un suo naturale orientamento sessuale, a cui si legano storie e background individuali. L’obiettivo del lavoro era finalizzato ad una riflessione soprattutto pedagogica, utile agli insegnanti di oggi che si trovano a dover far fronte a episodi dilaganti di bullismo e razzismo nei confronti delle persone diverse e più indifese. L’educazione a scuola deve fondarsi su un’etica dell’accoglienza, eliminando la ghettizzazione culturale”.

Insieme a lei, ospite anche MARCO CAMPUS, dottore in “Psicologia clinica e di comunità” presso l’università La Sapienza di Roma e autore di numerose pubblicazioni scentifiche. Criminologo (ha collaborato con la cattedra di Criminologia del Prof. Carlo Serra dell’università La Sapienza di Roma e cooperato con l’associazione italiana di psicologia e criminologia.
Ha anche lavorato in una casa di fuga per donne vittime di tratta), nativo di Cagliari, Marco Campus si spende affinché si diano delle giuste informazioni scientifiche ai ragazze/i omosessuali che inevitabilmente vivono nella prima fase un conflitto di accettazione: “Sono interessato al tema dell’omosessualità – afferma Marco Campus- poiché credo che sia giusto fornire una guida a coloro che si scoprono omosessuali e alle loro famiglie.
Un piano di informazione ed educazione alla sessualità a mio avviso sarebbe doveroso per consentire a tutti di leggere tale situazione e di affrontarla senza estremismi e senza paure che derivano da stereotipi arcaici che non trovano più ragione di esistere.
Educare alla sessualità comporta aiutare i giovani non solo a capire sé stessi e gli altri, ma a funzionare (cioè, a vivere) meglio all’interno della società e della famiglia.
In una società ove la sessualità viene mercificata in un equilibrio precario tra ostentazione e stigmatizzazione, è importante da parte delle agenzie territoriali ( scuola, consultori, associazione, self group, etc.) aiutare i giovani, ma non solo, a leggersi interiormente senza paura, senza sensi di colpa, ed evitare che spinti dalla voglia di sperimentazione brucino le tappe di un percorso importante quale quello di una sessualità consapevole”.

Come sempre, ad affiancare Maurizio Gregorini, vi sarà ALESSANDRA BRAMANTE, eletta dai telespettatori icona leader del programma.