Gennaio 2014 a Milano incontriamoci al Guado
Sabato 11 Gennaio – Ore 17.00, Speciale “Progetto memoria”. Un film. THE HOURS di Stephen Daldry al Guado in via Soperga 36 – Milano.
Il film racconta la storia di tre donne omosessuali che, in epoche diverse, fanno i conti con Mrs Dalloway, la protagonista del romanzo di Virginia Woolf. Con un riuscito gioco di rimandi temporali si possono confrontare i vissuti della stessa Virginia Woolf che, negli anni ’20, creò il personaggio, di Laura Brown che, negli anni ’50, diventa un’appassionata lettrice della Woolf e di Clarissa Vaughan, una sorta di Mrs Dalloway contemporanea.
Dopo il film, Luciano Ragusa, tenterà con tutti noi di rispondere alla domanda: «Come sono cambiati nel XX secolo, se sono cambiati, gli omosessuali?». Dopo l’incontro sarà possibile partecipare alla cena (prenotazioni scrivendo a gruppodelguado@gmail.com, oppure telefonando al 338 6522028).
Martedì 14 Gennaio – Ore 21.00
I martedì del Guado:
MA ESISTE DAVVERO L’ANIMA GEMELLA?
Sede di via Soperga 36 – Milano
La ricerca del compagno ideale, del principe azzurro, dell’anima gemella è una delle attività principali di molti omosessuali. Ma pochi si chiedono se davvero esiste quel compagno ideale che si ricerca o se invece è solo una proiezione dei propri desideri che, immancabilmente distrugge le persone concrete che si incontrano. Forse la nostra vera anima gemella siamo noi. E forse solo se impariamo a sentirci bene con noi stessi e a sentirci appagati, riusciremo a vivere meglio anche i rapporti con le persone che incontriamo.
Venerdì 17 Gennaio – Ore 21.30
Lectio Divina
: COSA DOBBIAMO CHIEDERE?
Sede di via Soperga 36 – Milano
Nella seconda parte del capitolo 10 del suo Vangelo, Marco affronta per ben due volte il tema della preghiera di intercessione: prima ci sono Giacomo e Giovanni che chiedono a Gesù di conceder loro di sedersi di fianco a lui nella sua gloria; dopo c’è il cieco Bartimeo che, sentendolo passare, gli urla: «Figlio di Davide, Gesù, abbi pietà di me!». E nelle risposte che Gesù da ai suoi interlocutori si vede come sia ormai arrivato il tempo di annunciare quale sarà la gloria a cui Gesù stesso è destinato: «Ecco, noi saliamo a Gerusalemme e il Figlio dell’uomo sarà consegnato ai sommi sacerdoti e agli scribi: lo condanneranno a morte, lo consegneranno ai pagani, lo scherniranno, gli sputeranno addosso, lo flagelleranno e lo uccideranno; ma dopo tre giorni risusciterà» (Mc 10,33-34).