A Gionata siamo solo persone come te
Email inviataci da Matteo di Roma, rispondono i webmaster di gionata.org
Anche se mi sento impotente nel non poter dare una collaborazione (a gionata.org), non conosco lingue oltre la mia, mi state diventando un servizio di fonte inesauribile di notizie belle e positive, tra le più belle sono le esperienze, mi ricordano quelle dei focolarini che cercano di comunicare la propria esperienza di fede attraverso fatti concreti, ma qui è ancora più fantastico perché la testimonianza della fede viene grazie all’accettazione completa di se stessi come dono integrale di Dio a tutti gli uomini.
L’augurio è che questa fonte possa diventare un fiume inesauribile che aiuti tanti che sono impauriti dalla propria sessualità, tanti che si sono sentiti pressati a portare avanti scelte che non volevano come il matrimonio di copertura, pur di non sentire le pressioni della società e parentado.
Siate la speranza, continuate ad essere la speranza, soprattutto per i giovani che hanno sete di Cristo e che spesso la mia Chiesa nella sua ottusità allontana allontanando una grande ricchezza di umanità siete FANTASTICI.
Matteo da Roma
La risposta…
Ogni giorno arrivano a gionata.org le email più diverse… alcune tristi, alcune di persone che chiedono aiuto e consiglio, a volte giungono anche email piene di insulti o d’nviti a “bruciare tutti all’inferno”… Ma la tua mail arriva insperata e ci riscalda davvero il cuore… grazie Matteo per le tue parole che ci danno forza e voglia di continuare.
Anche perché gionata non è un gruppo, nè un movimento, ma è un progetto informale messo su da numerosi credenti, omosessuali e non, sparsi in giro per l’italia , che con il loro impegno quotidiano vogliono “aiutare gli altri credenti e le nostre chiese ad aprirsi alla comprensione e all’accoglienza delle persone omosessuali” anche sfruttando le possibilità informative di internet.
Perciò grazie per le tue parole che ci incoraggiano ad andare avanti, ma ricorda che gionata sei anche tu. Non conoscerai le lingue straniere e non puoi aiutarci a tradurre documenti, ma puoi segnalaci eventi, articoli, e soprattutto se vuoi poi farci dono della tua testimonianza di vita di credente omosessuale in cammino.
Il racconto delle nostre vite è, in fondo, lo specchio fedele della nostra fatica di voler camminare nelle nostre chiese, che purtroppo spesso non brillano per accoglienza e comprensione. Non temere Matteo, noi ce la metteremo tutta, ma stacci vicino, ed aiutaci a non mollare…
Anche perché dietro ogni parola, foto o traduzione che leggerai su gionata ci sono solo tante persone che come te amano, soffrono, gioiscono, credono e a volte sperano che il mondo che le circonda “non abbia più paura e voglia finalmente aprire le sue porte alla speranza”.
Un abbraccio da tutti Noi
