Quaresima queer. L’ultima ferita
Riflessioni di Luigi Testa* «Uno dei soldati con una lancia gli colpì il fianco, e subito ne uscì sangue e acqua» (Gv 18, 34). È l’ultima ferita. Quante volte mi son poggiato su quel petto. Quante sere, con la testa sul tuo cuore, mentre tu mi accarezzavi i capelli, e forse il tuo sguardo si appesantiva al pensiero di tutto quanto...