Quando le verità degli altri sono una corazza da infrangere
Una riflessione di Michela
Sara ci scriveva “merito davvero l’inferno solo perchè amo un’altra donna?“. Colpita dalle sue parole Michela ha voluto rispondergli leggendo le sue parole alla luce del suo cammino di lesbica credente.
Anche perchè “nel momento in cui chiedi consiglio a qualcuno é la sua verità che ti dice, la verità che é la sua corazza, perché la Verità non la possiede nessuno”, perchè “gli altri ti accetteranno” solo “se vedranno la tua serenità”.
Cara Sara, ho letto con attenzione la tua lettera perché ho un pò rivissuto la mia storia. Ho il doppio della tua età anch’io sono lesbica.
Anch’io sono una persona di fede, di religione cattolica, ed ho offerto perché la Chiesa mi diceva e ancora mi dice che per essere salva devo rinunciare alla mia identità e devo rinuciare ad amare nel senso profondo della parola, che vuol dire entrare in comunione con una persona ed essere spinta da qualcosa di forte, che neanche capisci, verso di lei.
Vedi, molte persone religiose questi sentimenti profondi non li hanno mai provati nella vita: per loro una relazione é sesso/peccato e basta i sentimenti non esistono perché non esistono per loro.
Nel momento in cui chiedi consiglio a qualcuno é la sua verità che ti dice, la verità che é la sua corazza, perché la Verità non la possiede nessuno.
Poco alla volta, anche con l’ aiuto di persone di vera fede, ho incominciato a leggere la Parola svuotandomi di tutto e lasciando spazio a Dio. Dio si é fatto uomo e ci ama come siamo, ci chiama ad essere noi stessi, ci chiama ad essere autentici.
Quale é l’unico peccato che Gesù condanna? L’ ipocrisia. Quale é l’ unica comandamento di Gesù? Ama il tuo prossimo come te stesso, ossia permetti al tuo prossimo di realizzarsi secondo il progetto di Dio, non mettergli ostacoli, non allontanarlo da Dio.
Il Vangelo dice “ guai a quelli che non solo non entreranno nel Mio Regno ma che impediscono agli altri di entrarci”. L’ inferno siamo noi quando non riusciamo ad ascoltare nel profondo la Voce di Dio e la sostituiamo con i nostri pensieri.
Il Cielo siamo noi quando ascoltiamo la Sua voce e riusciamo ad uscire da noi stessi per andare verso l’ altro/a senza neppure sapere dove andiamo, senza calcoli.
Stai serena, Dio ti ama per quello che sei, pregalo per trovare una compagna con cui poter camminare insieme nelle fede, secondo il Suo progetto. So che non é facile accettarsi completamente ma sappi che solo di lì passa la realizzazione della tua vita.
Gli altri ti accetteranno se vedranno la tua serenità.
Un abbraccio
Michela
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