Cristiani Lgbt alla ricerca di Dio. L’accoglienza oltre ogni etichetta
Recensione di Christian Albini pubblicata sul mensile cattolico Jesus del novembre 2016, pp.92
«Questo libro non è un saggio. Non è una riflessione e nemmeno una dimostrazione. Non porta messaggi e non difende nessuna tesi. Parte invece da una semplice domanda: chi sono i cristiani omosessuali?». Gli “invisibili della Chiesa” vengono alla luce. Anche in Italia aumentano le parrocchie che accolgono al loro interno gruppi di credenti omosessuali. Ma quelli di loro che possono vivere la loro esperienza di fede senza nascondersi sono ancora una minoranza.
II libro, pubblicato originariamente in Francia, presenta il ritratto di dodici cristiani appartenenti a una piccola fraternità di persone omosessuali e transgender. Se il Catechismo raccomanda rispetto, compassione, delicatezza, questi atteggiamenti non possono che iniziare da un ascolto autentico e non giudicante. Non è l’amore incondizionato che Gesù mostra verso ogni uomo e donna il vero modello da imitare?
«In fondo, questi uomini e queste donne esprimono il desiderio di essere accettati, la voglia di non essere più ridotti alla loro sessualità, per essere riconosciuti nella loro dignità di battezzati, come discepoli di Cristo a pieno titolo».
Leggere le storie di vita e di fede di questo libro è un atto di ascolto. Sono vicende di fatiche e traumi, ma anche accettazione e pace.
Come Armand, che si scopre gay dopo anni di matrimonio e vive un periodo sessualmente sregolato, prima di ritrovare la fede e un equilibrio nuovo: «Ho imparato a non desiderare più di essere un’altra persona, ma a dire: “Vengo da Te, Signore, così come sono”».
Adrien Bail, Omosessuali e transgender alla ricerca di Dio, presentazione di don Gian Luca Carrega, editrice Effatà, luglio 2016