11 settembre 2020 al Pride Village di Padova dibattito su “Chiesa e Omosessualtà” con Moia, mons. Dianin e Lepore
“Cos’è l’omosessualità per la Chiesa di oggi? Chi sono le persone omosessuali? Quale conoscenza dei loro sentimenti e della loro esperienza di vita?” Per aprire una riflessione su queste domande, il Pride Village di Padova, il più grande Festival LGBT Italiano, ha voluto organizzare un incontro che venerdì 11 settembre 2020, alle ore 21, vedrà protagonisti Luciano Moia, caporedattore di Noi famiglia & vita, mensile di Avvenire dedicato alla famiglia e Monsignor Giampaolo Dianin, Teologo Morale e Rettore del Seminario Vescovile di Padova.
Punto di partenza del dibattito, moderato dal giornalista Francesco Lepore, collaboratore de Linkiesta.it, è la recente pubblicazione di Luciano Moia “Chiesa e omosessualità. Un’inchiesta alla luce del magistero di papa Francesco” edito dalle Edizioni San Paolo (2020) con la prefazione del Cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo metropolita di Bologna.
«Ci tengo subito a precisare che non è un libro che vuole dare delle ricette o arrivare a delle conclusioni definitive. – sottolinea Luciano Moia – Il testo nasce dalla volontà di dare seguito alle indicazioni di Papa Francesco contenute nell’Esortazione apostolica post-sinodale “Amoris laetitia”, nella quale il Santo Padre invita a non discriminare nessuna persona sulla base dell’orientamento sessuale e ci spiega che anche le persone con tale orientamento hanno diritto di ricevere dalla Chiesa l’accoglienza e un accompagnamento per scoprire quello che Dio chiede loro nella vita. Da qui è nata l’esigenza di capire a che punto è la Pastorale per le persone omosessuali nelle nostre comunità. L’obbiettivo, dunque, è comprendere dalla voce di chi ha affrontato in maniera approfondita questo tema, qual è lo stato delle cose»
“Chiesa e omosessualità” raccoglie dunque una quindicina di interviste, realizzate tra l’autunno 2018 e l’autunno 2019 e pubblicate poi sul mensile di Avvenire, che hanno coinvolto teologi, studiosi di scienze umane e operatori pastorali.
«Il libro vuole essere un punto di partenza. – conclude Moia – Uno spunto di riflessione su quali aspetti dobbiamo ancora camminare perché anche in questo campo la Chiesa sia l’esperta in umanità e in amore che vuole essere».
Ingresso gratuito dalle ore 19 alle 21.