A Pisa è nato il gruppo di gay credenti “il ponte”
E’ nato un nuovo piccolo gruppo di credenti omosessuali all’ombra della torre di Pisa. Vogliono essere “il ponte” per quanti cercano di conciliare fede e omosessualità, mettendo in comune il proprio vissuto per fare pace con se stessi perchè “Due valgon meglio d’un solo, perché sono ben ricompensati della loro fatica. Poiché, se l’uno cade, l’altro rialza il suo compagno; … una corda a tre capi non si rompe così presto” (Qoelet 4,9-12).
Il gruppo “il Ponte” s’incontra il secondo sabato del mese dalle 18.00 alle 20.00, a cui segue una cena comune ed il quarto mercoledì sera di ogni mese.
« Oggi (ndr 10 novembre 2007) pomeriggio alle 17.30 ho partecipato al primo incontro del gruppo di ragazzi omosessuali cristiani della zona pisa/lucca, che dovrebbe chiamarsi “KairosPisa” (anche se il nome non è ancora definitivo perchè alcuni hanno proposto il nome “Ponte nuovo”…).
L’incontro si è svolto nei locali della Chiesa valdese ed eravamo presenti in nove compreso il sottoscritto, oltre alla Pastora della comunità. L’incontro è stato ricco di condivisione. Dopo un primo momento di discussione sugli aspetti pratici dell’organizzazione del nuovo gruppo, si è svolta una preghiera molto bella preparata da Marco e partecipata da tutti anche attraverso testimonianze di esperienze personali che ci hanno davvero fatto riflettere sulla nostra vita di persone omosessuali credenti.
In tutto dobbiamo ringraziare Dio per averci fatto dono di trovarci e diventare comunità di persone omosessuali cristiane: essere gruppo e condividere le nostre esperienze di vita è uno dei doni più belli. Ma credo dobbiamo anche ringraziare la Chiesa Valdese e, in questo caso particolare, la Pastora di Pisa per la sua ospitalità non solo fisica ma anche per l’accoglienza umana e spirituale che ha voluto parteciparci con la sua presenza all’incontro di oggi pomeriggio.
Certo non dobbiamo dimenticare che siamo uomini con i nostri limiti, le nostre fragilità e le nostre ferite. Dobbiamo in questo senso cercare di vivere in comunione tra noi cercando di essere misericordiosi gli uni con gli altri così come Dio è misericordioso nei confronti di ciascuno di noi, perdonandoci a vicenda per le nostre piccole e grandi mancanze, cercando di superare le divisioni che inevitabilmente anche nella nostra piccola comunità possono crearsi. La preghiera di stasera ci ricordava:
“Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato voi”, certo a volte non è facile amarsi, sembra anzi addirittura impossibile. Ma è quello a cui come credenti siamo chiamati, siamo chiamati a riconciliarci con Dio ma anche tra noi.
Sempre la preghiera di oggi recitava: “Dio d’amore, là dove ci troveremo a vivere, con le nostre azioni, le nostre parole, i nostri pensieri, nelle decisioni di ogni giorno, agiremo con la forza dell’amore che sa capire e perdonare, non ha paura di essere compromesso, non giudica ma accoglie, cerca il dialogo e mai il conflitto, non si chiude in se stesso, ma è sempre incarnato nella realtà, perchè, fin dagli inizi del mondo, siamo riflesso del tuo Amore”.
Vi saluto con queste bellissime parole del libro del Qoelet 4,9-12:
“Due valgon meglio d’un solo, perché sono ben ricompensati della loro fatica. Poiché, se l’uno cade, l’altro rialza il suo compagno; ma guai a colui ch’è solo, e cade senz’avere un altro che lo rialzi.
Così pure, se due dormono assieme, si riscaldano; ma chi è solo, come farà a riscaldarsi? E se uno tenta di sopraffare colui ch’è solo, due gli terranno testa; una corda a tre capi non si rompe così presto ».
Il gruppo “il Ponte” s’incontra il secondo sabato del mese dalle 18.00 alle 20.00, a cui segue una cena comune ed il quarto mercoledì sera di ogni mese.
Gruppo “il ponte”, credenti omosessuali di Pisa