Chiediamo un Papa che…
Comunicato di Dignity*, movimento cattolico glbt degli Stati Uniti, 11 febbraio 2013, liberamente tradotto da Gianni Geraci
Come tutti i cattolici, apprezziamo il fatto che papa Benedetto abbia messo al primo posto le necessità della Chiesa prendendo atto del fatto di non essere più in grado di soddisfare pienamente le esigenze del suo mandato. Gli auguriamo per questo una pensione tranquilla.
In questo momento di transizione importante speriamo che i cardinali che sono chiamati ad eleggere il nuovo Papa dedichino il loro tempo all’ascolto del Popolo di Dio e all’ascolto della voce dello Spirito Santo, per comprendere l’esigenza di eleggere un pastore in cui si possa riconoscere tutta la Chiesa.
Questo ci incoraggia a sperare che il nuovo Papa possa essere una guida capace di lavorare per sanare le divisioni che ci sono state negli ultimi decenni e per valorizzare il dialogo invece del conformismo.
In quanto lesbiche, gay, bisessuali e transgender che si sentono a pieno titolo parte della Chiesa chiediamo ai cardinali e al nuovo Papa di iniziare un dialogo autentico con la nostra comunità e di porre fine alle dichiarazioni che, raffigurandoci come persone non pienamente umane e dando credito a quanti cercano di giustificare la discriminazione nei nostri confronti, rischiano solo di danneggiare persone che sono già emarginate.
Chiediamo alla nostra Chiesa non solo di accoglierci, ma anche di difendere la dignità e l’uguaglianza di tutti gli esseri umani, indipendentemente dal loro orientamento sessuale e dalla loro identità di genere. Facciamo appello a tutti i membri e a tutti gli amici di Dignity USA per iniziare insieme un periodo di preghiera e di riflessione che ci prepari al prossimo conclave.
* Dignity USA, la più grande organizzazione nazionale di lesbiche, gay, bisessuali e transgender cattolici degli Stati Uniti, in seguito alla notizia che Papa Benedetto XVI si dimetterà il prossimo 28 Febbraio, ha diffuso questa dichiarazione.
Testo originale: Gay Catholics Respond to Pope’s Impending Resignation