Benedire l’amore che non separa. Storie e riflessioni sul matrimonio gay
Riflessioni dei webmaster del Progetto Gionata del 14 dicembre 2012
Il matrimoni omosessuale può essere una grave “minaccia per la pace” e ai valori della vita e della famiglia? Benedire “l’amore che non separa ma unisce due persone omosessuali” è davvero così drammatico?
Proviamo a rifletterci insieme attraverso le parole e la testimonianza di Andrea e Luca, due giovani gay cattolici di Palermo, che l’estate passata si sono uniti in matrimonio religioso davanti ai loro familiari e amici dopo anni di convivenza per testimoniare il loro amore.
Proviamo ad ascoltare il grido lanciato, in una lettera aperta inviata al presidente Napolitano, dagli amici e dai parenti che hanno partecipato in Spagna al matrimonio civile di Alessandra e Natascia di Roma che si chiedono perché “siamo dovuti espatriare dal nostro amato Paese per vedere riconosciuto il legame di amore e di rispetto reciproco che unisce due persone dello stesso sesso. Eppure siamo cittadini come tutti gli altri, e meritiamo di essere rispettati e di poter godere degli stessi diritti, anche se qualcuno vuole etichettarci, giudicandoci indegni di amare”.
O leggendo le pagine commoventi e fortemente-autobiografiche del libro ‘Marito & Marito’ di Gianluca Tornese (editrice Claudiana, 2012, 210 pagine) in cui si racconta con ironia e semplicità di come il matrimonio gay, di un figlio di una famiglia cattolica del nostro sud, sia l’occasione capace di scuotere perbenismi e parole non dette, ma sia anche il mezzo per la famiglia del protagonista per scoprire davvero che “la verità rende liberi” (Gv 8:31,32)
Benjamín Forcano, teologo cattolico moralista e sacerdote spagnolo, riflettendo sui matrimoni omosessuali afferma che sono sicuramente “un tema che ci spaventa” ma oggi “la realtà dei soggetti sofferenti si è fatta parola, è stata ascoltata, ha dato origine a dibattiti, discussioni e ha costretto a ripensare al mondo ereditato”. Ascoltiamo perciò le storie di queste coppie, perché è tempo d’interrogarsi “sull’amore che non separa” vite e cammini di uomini e donne, lesbiche e gay.
Benedire l’amore che non separa. Il nostro matrimonio gay. Una chiacchierata di Lidia Borghi con Andrea e Luca di Palermo, neo sposi gay
Presidente Napolitano siamo esuli in Spagna per celebrare il Matrimonio di Alessandra e Natascia. Lettera aperta inviata al Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano, da tutti i parenti e amici presenti a Barcellona al Matrimonio civile di Natascia e Alessandra di Roma, 23 novembre 2012
Marito & Marito: un coming out molto particolare. Recensione di Matteo del gruppo Kairos di Firenze