Il cardinale Marx: “In singoli casi è possibile la benedizione di coppie omosessuali”
Articolo pubblicato sul sito Religion.Orf.at (Germania) il 4 febbraio 2018, libera traduzione di finesettimana.org
Il cardinale Reinhard Marx, presidente della Conferenza episcopale tedesca (DBK) vede in singoli
casi lo spazio per la benedizione delle coppie omosessuali.
Nuove circostanze e nuove scoperte pongono la Chiesa di fronte a nuove sfide, ha detto l’arcivescovo di Monaco e Frisinga sabato nell’intervista della settimana della Radio Bavarese. I preti dovrebbero essere incoraggiati a prendere sul serio la situazione delle singole persone e accompagnarle pastoralmente, dare anche consolazioni in situazioni concrete. Tuttavia Marx non vede un “sì” generalizzato alla benedizione di coppie omosessuali.
“Ci sono cose che non si possono regolamentare. Ma il fatto che non ci sia una regolamentazione, non significa che in certi casi dal punto di vista pastorale non succeda nulla. La cosa deve essere lasciata decidere al prete che incontra concretamente le persone”.
Il vescovo di Osnabrück Franz-Josef Bode aveva recentemente chiesto in una discussione interna alla Chiesa cattolica se i parroci in futuro avrebbero potuto benedire coppie dello stesso sesso.
Nell’intervista Marx ha detto di trovare positivo il fatto che ci sia attualmente una discussione sulla richiesta “Non indurci in tentazione” presente all’interno del “Padre Nostro”. Ha detto che era bene che si discutesse seriamente su una questione centrale della nostra preghiera cristiana. Il Padre Nostro è, dice il cardinale, una parte fondamentale della cultura cristiana.
Ma la lingua e il modo di comprendere le cose cambiano nel corso del tempo. È la preoccupazione di papa Francesco: comprendiamo questa preghiera in maniera tale che ne abbiamo l’impressione sbagliata che sia Dio stesso così cattivo da volerci mettere alla prova e farsi gioco di noi?
In quella richiesta sembra si faccia l’esperienza dell’estraneità di Dio. In realtà, spiega il cardinale, tutto ciò che gli uomini vivono e sentono rientra nella vasta realtà di Dio, anche le ore dell’angoscia, dell’oscurità e della notte. Però gli uomini dubitano e hanno l’impressione che Dio sia lontano da loro. Anche in simili situazioni di angoscia, le persone possono pregare Dio e dire qualcosa come: “Non piantarci in asso, anche se vediamo solo oscurità”, ha detto il cardinale.
Il Padre Nostro entra dentro di noi, perché ha a che fare con bisogni, necessità, speranze elementari
degli esseri umani, ha sostenuto Marx. Tra questi anche il pane, di cui abbiamo bisogno per vivere,
le colpe, di cui chiediamo perdono e la tentazione, perché conosciamo la nostra debolezza e le ore
della disperazione.
Tutto questo non deve essere taciuto perché fa parte della vita nella libertà: solo perché siamo liberi possiamo anche cadere in tentazione, possiamo fare delle scelte per o contro il bene e quindi per o contro Dio. La Conferenza episcopale tedesca nella discussione sulla traduzione tedesca della richiesa all’interno del Padre Nostro si era espressa contro un cambiamento.
Nella stessa intervista il cardinale ha espresso l’auspicio che la Germania abbia presto un nuovo governo, necessario per una democrazia, che, a sua avviso deve offrire a tutti delle opportunità. A tutti, e quindi anche a coloro che sono arrivati recentemente in Germania.
I poveri e i deboli necessitano di sostegno, così come i disoccupati di lunga data e le famiglie con molti figli. Anche se la politica non può risolvere tutti i problemi, il nuovo governo dovrebbe avere come slogan, secondo il cardinale: “opportunità per tutti”.
Testo originale: D: Segnung homosexueller Paare in Einzelfällen möglich