“Convertitevi, perché il regno dei cieli è vicino” (Matteo 4:12-17.23-25)
Riflessioni bibliche di Mauro Leonardi*, prete e scrittore
Lo Spirito Santo manifesta il suo potere nell’ombra; nell’ombra di una città sconosciuta ed insospettabile viene Gesù, come bimbo privo persino della parola. In mezzo all’ombra del peccato Gesù viene come luce che sorge e si fa riconoscere subito: per la sollecitudine nell’insegnare e nell’annunciare il Vangelo; per la guarigione di malattie ed infermità fisiche e spirituali; perché, essendo Amore, non può che attirare a sé e fare comunione tra genti e popoli lontani e diversi.
Dal Vangelo secondo Matteo 4:12-17.23-25
In quel tempo, avendo saputo che Giovanni era stato arrestato, Gesù si ritirò nella Galilea e, lasciata Nazaret, venne ad abitare a Cafarnao, presso il mare, nel territorio di Zàbulon e di Nèftali, perché si adempisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta Isaia: Il paese di Zàbulon e il paese di Nèftali, sulla via del mare, al di là del Giordano, Galilea delle genti; il popolo immerso nelle tenebre ha visto una grande luce; su quelli che dimoravano in terra e ombra di morte una luce si è levata. Da allora Gesù cominciò a predicare e a dire: «Convertitevi, perché il regno dei cieli è vicino». Gesù andava attorno per tutta la Galilea, insegnando nelle loro sinagoghe e predicando la buona novella del regno e curando ogni sorta di malattie e di infermità nel popolo. La sua fama si sparse per tutta la Siria e così condussero a lui tutti i malati, tormentati da varie malattie e dolori, indemoniati, epilettici e paralitici; ed egli li guariva. E grandi folle cominciarono a seguirlo dalla Galilea, dalla Decàpoli, da Gerusalemme, dalla Giudea e da oltre il Giordano.
*Mauro Leonardi (Como 1959) è sacerdote dal 29 maggio 1988 e da allora abita a Roma. Passa molte ore della sua giornata a fare il prete e predilige costruire ponti piuttosto che innalzare muri. Da anni scrive racconti, articoli, saggi e libri che ruotano intorno al rapporto tra l’uomo e Dio. Autore del blog Come Gesù. Abelis (Lindau) è il suo ultimo romanzo. I volontari del Progetto Gionata lo ringraziano per aver voluto condividere con noi queste sue riflessioni sulla Parola.