Don Carlo Rebagliati: “Io prete gay sieropositivo”
Articolo di Laura Errico tratto da NewNotizie, 21 settembre 2011
“Sono sieropositivo da 17 anni e ho scoperto di essere omosessuale quando ero un diciannovenne e stavo ancora in seminario”. A parlare è Don Carlo Rebagliati, prete omosessuale e sieropositivo, che racconta la sua esperienza di sacerdote gay.
Don Carlo Rebagliati si è, infatti, confessato in un’intervista rilasciata a Paolo Del Debbio nella puntata odierna (ndr del 21 settembre 2011) di Mattino Cinque.
L’uomo racconta di aver confessato di essere omosessuale al direttore spirituale, il quale gli disse che facendosi prete, avrebbe in ogni caso dovuto abbandonare la sua sessualità, sia se fosse stato etero che gay.
Inoltre il direttore spirituale gli consigliò di tenersi impegnato, studiando, facendo sport e dedicandosi ad altre attività in modo da non pensare alla sua omosessualità.
“Ho vissuto questo mio essere prete/omosessuale in maniera conflittuale. C’erano dei momenti che ero tranquillo perché ero molto impegnato, altri momenti invece in cui ero meno sereno ma cercavo comunque di superare il momento in qualche modo”, continua a raccontare Don Carlo.
Sesso e carità – Poi accade che Don Carlo Rebagliati inizia ad avere rapporti sessuali ovviamente con uomini. La sua sessualità e l’essere prete sono causa di una profonda conflittualità interiore.
Nel tentativo di trovare un rimedio “era importante confessarmi e continuare a fare il prete nel modo migliore possibile, riempiendo la vita con qualcosa di importante come aiutare le persone in difficoltà perché il mio motto di vita è la parola di San Paolo: “La carità copre un numero grande di peccati”.