Fede e omosessualità? Discutiamone in rete su amarecolcuoredidio
Articolo a cura di Gionata
Sono uomini e donne, sposati o singles, abitano in grandi città o in piccoli paesi. Sono cattolici, valdesi, anglicani e di mille altre confessioni, sono gay e etero. Sono quasi trecento e dal 2005 ogni giorno si ritrovano e discutono in rete di "fede e omosessualità" su "amarecolcuoredidio".
"Amarecolcuoredidio" è un gruppo di discussione ecumenico presente da tempo in internet ed aperto a tutti coloro che vogliono approfondire il tema "fede e omosessualità", ma con una grande attenzione proprio verso i gay credenti.
Per quanti vogliono fare l'esperienza di conoscere questa realtà, fatta di persone vere in cammino, basta iscriversi gratuitamente su "amarecolcuoredidio", per aprire così il proprio cuore all'ascolto e all'accoglienza dell'altro. Per saperne di più abbiamo posto alcune domande a fra Roberto, animatore del gruppo di discussione.
Allora come nasce il gruppo di discussione "Amarecolcuoredidio"?
"Amarecolcuoredidio " nasce il 15 marzo del 2005 da un'idea di Cosma, unico fondatore della Lista. L'idea era quella di promuovere un Gruppo online dove potesse rendersi possibile un cammino spirituale per gay, lesbiche e trans. Un luogo di incontro, di fraternità, di discussione serena, di approfondimento, di tutela dei diritti degli emarginati a causa della loro identità sessuale.
La Mailing List si configura subito con una forte apertura spirituale ed ecumenica, tanto che la prima moderatrice del Gruppo fu la teologa Darianna che, non solo non si identifica con nessuna confessione religiosa e nessuna chiesa, ma suole proprio definirsi "Teologa eretica su tutti i fronti".
Darianna curava tra l’altro la pagina del commento alla Parola di Dio di ogni giorno. Questo dia la misura del grande rispetto verso ogni forma di pensare religioso, ma anche quanto sia importante il confronto tra diversi-diversi… diversi per "identità sessuale" e diversi per confessione religiosa.
Il Gruppo ebbe subito grande fortuna e in meno di un anno toccò il tetto dei trecento iscritti che più o meno è ancora il numero ufficiale degli iscritti. Fu un successo senza precedenti tra i Gruppi che si rivolgevano alle persone omosessuali. E allora la "concorrenza" era anche più spietata di adesso. Molti Gruppi hanno poi chiuso, altri si sono trasformati in luogo di incontri esclusivamente "salottieri" o rivolti a chi vuole trascorrere una serata in compagnia.
"Amarecolcuoredidio" rimane se stesso a dispetto delle difficoltà che furono molte e tutte superate.
Io arrivai nell’aprile del 2006. Ero stato iscritto in un altro gruppo formato prevalentemente da sacerdoti, religiosi, seminaristi ecc…. iscritto a forza dal fondatore e… in procinto di tornare su cose "più serie", quando fu pubblicato l'annuncio di Cosma che presentava il Gruppo da lui fondato.
Mi bastò dare un'occhiata per capire che era ben altra cosa degli altri Gruppi. Entrai subito e due settimane dopo ero uno dei moderatori. Da allora non ho mai pensato di lasciare il Gruppo e quando arrivò anche per noi il momento brutto e la possibilità di "chiudere" a causa del disinteresse quasi totale degli iscritti… difesi a denti stretti l'esistenza del Gruppo ed esso, grazie all'aiuto di tutti… sopravvisse anche a quella tempesta.
Da allora è cresciuta la sensibilità degli iscritti e il Gruppo si mette al servizio di quanti vogliano coniugare il difficile binomio omosessualità-fede.
Quali sono i temi che vengono discussi?
I temi sono molteplici ma tutti ascrivibili alla tematica fede-omosessualità. Da questo tema principale si sviluppano vari temi-affluenti che sono così numerosi da rendere impossibile enumerarli tutti. Per sintetizzare al massimo possiamo dire che ci occupiamo di:
– informare sui rapporti tra confessioni religiose varie e omosessualità;
– approfondire le Scritture sul tema dell’omosessualità;
– guidare spiritualmente uomini e donne Gay, Lesbiche, bisex, trans ( GLBT) credenti che non trovano nella loro chiesa locale alcun sostegno;
– informare sugli eventi più importanti che hanno come protagonisti il mondo GLBT;
– pubblicare testimonianze di omosessuali (e non) e discutere sui temi postati.
– ma soprattutto “creare fraternità”, sviluppare cioè rapporti sereni e di condivisione, conoscerci, tenerci vicini, progettare insieme, lottare insieme, pregare per le intenzioni comuni, promuovere la pace, testimoniare l’amore, che è poi l’insegnamento principale di tutte le confessioni religiose cristiane e non solo.
A chi si rivolge e chi frequenta abitualmente questa realtà in rete?
Il Gruppo non esclude nessuno, anzi è totalmente aperto a TUTTI quelli che sono interessati ad approfondire il tema fondante del Gruppo che è, come abbiamo visto, fede-omosessualità.
Certo si rivolge in prima linea a chi è investito direttamente dal problema e quindi in prevalenza al mondo GLBT ma abbiamo anche tra gli scritti alcuni etero impegnati come noi nella ricerca della verità e nel conseguimento dell’uguale dignità per tutti gli uomini.
Vi sono anche molti iscritti impegnati politicamente sui vari fronti. Un buon numero degli iscritti sono sacerdoti e religiosi, ma anche pastori di chiese cristiane, ecc…
Abbiamo iscritti praticamente di tutte le confessioni, anche se prevalentemente cristiani (cattolici, veterocattolici, valdesi, luterani, battisti, anabattisti e protestanti di tutte le famiglie) ma anche buddisti (delle varie scuole) e induisti, fedeli della religione ebraica e islamica, e perfino uno shamano della selva peruviana.
E sebbene può sembrare una contraddizione, abbiamo anche degli iscritti che si professano atei ma che vogliono collaborare alla causa dei GLBT.
Abbiamo iscritti, soprattutto italiani, ma anche di vari stati europei, qualche iscritto dagli Stati Uniti, dal Sud America (soprattutto Brasile, Cile e Perù), dal Messico e perfino dalla Terrasanta, dall’Iran e dall’Iraq, e dal Nord Africa.
C'è qualche storia o persona, passata su amarecolcuoredidio, che ti è rimasta impressa?
Io credo che nessuno passi dalla nostra strada senza lasciare un segno. Ogni storia e ogni persona sono ugualmente importanti, sebbene alcune storie colpiscono maggiormente di altre. Racconterò un’esperienza che “lasciò il segno” in me e in molti iscritti della Lista.
Qualche mese dopo il mio ingresso nella Lista “amarecolcuoredidio”, nacque nel fondatore (Cosma) e nei due moderatori (Darianna ed io) il desiderio di rendere meno virtuale e più reale la nostra esperienza di “fraternità”. Oltretutto, a parte me e Cosma, nessuno conosceva l’altro in modo reale.
E così si pensò a un vero e proprio “viaggio apostolico” da sud a nord, andata e ritorno. Un viaggio che toccò quasi tutte le regioni Italiane, dalla Sicilia al Piemonte, dalla Puglia alla Lombardia, dall’Abruzzo all’Emilia Romagna, dalla Calabria alla Toscana, dalla Basilicata al Lazio, dal Molise al Veneto, dalla Campania alla Liguria, finanche in Spagna. Il viaggio durò quasi un mese e servì a incontrare una cinquantina di iscritti alla Lista.
Ricordarli tutti è impossibile, ma ognuno di loro “lasciò un segno indelebile” nella mia vita (perché il visitatore apostolico fui proprio io). Incontrai laici e sacerdoti, cattolici e valdesi, Gruppi e singoli.
Incontrai la Comunità di Base di don Franco Barbero e lui stesso che mi ospitò nella sua casa. Incontrai il delegato del Vescovo della Diocesi di C. da cui ricevetti il compito di tracciare i termini di una possibile pastorale per le persone omosessuali.
Incontrai anche un Vescovo statunitense (mons. Ken Maley) che aveva formato una Chiesa cattolica riformata aperta ai preti sposati e agli omosessuali e presente in quattro continenti con oltre duecento vescovi e un migliaio di sacerdoti.
Incontrai il Gruppo “La Goccia” di Cremona e alcuni esponenti della “Fonte” guidati da don Pezzini. Ma soprattutto incontrai G. Lo incontrai “per caso”, perché il suo nome non era inserito nella mia lista di viaggio.
G. si era appena iscritto e avendo saputo che stavo viaggiando per l’Italia, mi chiese se potevo passare anche da lui a L., in Toscana.
E al ritorno, mentre cominciava la discesa verso il sud, feci tappa da lui e conobbi quello che subito capii coniugava perfettamente la sua fede (vissuta in modo esemplare e senza tentennamenti) e la sua omosessualità (vissuta con dignità e nella pienezza).
Rimasi con lui due giorni soltanto, dei quali la maggior parte passati su una poltrona azzurra a bere coca-cola e ad ascoltare G. a bocca aperta: un’icona che chiedeva risposte per sé ma poi era lui che le dava tutte: una fede indefettibile, un amore senza confini, una capacità straordinaria di far scendere la pace come la sera scende lenta sulla nostra povera vita…
G. era stato capace di sottrarre la sua omosessualità (e quella di tutti) dal mondo dei dannati a quello dei salvati, dalla banalità del quotidiano alla festività delle grandi occasioni.
G. rimane ancora nel silenzio, e solo raramente interviene in Lista, sebbene poi legga tutto. Io stesso non l’ho mai più visto.
Tornato a casa, alla fine di questo lungo viaggio dove ognuno aveva scritto un capitolo del grande libro della vita… la pagina più bella fu, ed è ancora, il silenzio (bello come musica) di G., che non fa schiamazzi, che non grida e non porta bandiere… lui è lì… a ricordare che fede e omosessualità possano essere compagne di vita, amiche, sorelle.
Quale futuro vedi o immagini per questo gruppo?
Immagino e sogno un futuro in cui noi e voi chiudiamo bottega, perché non serve più, perché le identità sessuali non rappresentano più un problema, perché l’uomo è uomo e basta, e la donna è donna e basta, tutti figli di Dio che non devono più lottare per essere quello che sono. Noi lottiamo per guadagnarci, nella sofferenza e a volte nell’umiliazione, questo futuro.
Un futuro in cui:
il vitello e il leoncello pascoleranno insieme
e un fanciullo li guiderà” (Is. 11,6).
Mi piace pensare che questa Parola è per noi: la promessa della pace, della giustizia, della instaurazione di un mondo dove uguale e diverso non saranno più né uguali né diversi, ma fratelli… come la luna e il sole che si stringono in un abbraccio prima di cedere il posto l’uno all’altra… come il mare e la rena, che danzano l’eterna danza dell’amore senza confini… dove non puoi capire dove l’uno nasce e l’altra muore.
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Mailing List amarecolcuoredidio, omosessuali ecumenici in cammino