I movimenti cristiani al Pride di Londra perchè “l’amore scaccia la paura”
Articolo tratto da ekklesia del 4 luglio 2009, liberamente tradotto da Innocenzo
Quest’anno i gruppi cristiani hanno partecipato numerosi al Pride di Londra (ndr il 4 luglio 2009) per affermare il loro sostegno alla lotta per i diritti di lesbiche, gay, bisessuali e transessuali.
Molte organizzazioni cristiane hanno aperto degli stand in Trafalgar Square, mentre nella vicina chiesa anglicana di St Martin’s in the Fields hanno issato una bandiera arcobaleno sul tetto durante la sfilata.
“Penso che ci siano un sacco di cristiani al Pride di quest’anno”, ha affermato il pastore Margarita Carmen Sanchez De Leon della Metropolitan Community Church, perchè “abbiamo bisogno di aprire a tutti la nostra Chiesa”.
Sentimenti simili sono state espressi da Ruby Almeida di Quest, gruppo cattolico per lesbiche e gay che ha dichiarato ad Ekklesia che è importante per i gruppi cristiani ad essere visibili al Pride perchè “Vogliamo che le persone sappiano che noi siamo qui con loro e che c’è uno spazio per chi vuole confrontarsi su fede e sessualità”.
Altre organizzazioni cristiane erano presenti quali il Lesbian and Gay Christian Movement (Movimento Cristiano per gay e lesbiche, LGCM) e il Quaker Lesbian and Gay Fellowship (QLGF). Anche ebrei e musulmani hanno preso parte al Pride con i loro gruppi.
Ma non tutti hanno partecipato allo stesso modo. Un piccolo gruppo di cristiani, stimato dalla BBC in circa trenta persone, con un altoparlante ha affrontato le migliaia di partecipanti al corteo affermando che “l’omosessualità è contro la volontà di Dio”. Tuttavia la maggior parte dei cristiani che erano al Pride hanno protestato con forza contro queste affermazioni.
I presenti al Pride hanno accolto con favore il coinvolgimento dei movimenti religiosi. Saxey, un attivista bisessuale ha dichiarato a Ekklesia che era felice di vedere i cristiani al Pride, ma era deluso per il fatto che alcuni cristiani supponevano che la bisessualità fosse indice di infedeltà.
Il Pride è iniziato con una marcia di migliaia di persone nel centro di Londra, che ha avuto luogo prima della manifestazione e delle celebrazioni in Trafalgar Square. Messaggi di sostegno alla manifestazione sono stati inviati dal sindaco di Londra Boris Johnson e dal Primo Ministro inglese Gordon Brown.
Il messaggio di Gordon Brown è stato criticato dall’attivista per i diritti umani Peter Tatchell perchè non intende legiferare per equiparare il matrimonio omosessuale a quello eterosessuale. Tatchell è tra i fondatori del primo Pride di Londra che ebbe luogo nel 1970.
Il vicesindaco di Londra Richard Barnes ha dichiarato che “non basta essere fieri di oggi. Dobbiamo essere orgogliosi di come siamo ogni giorno “.
Per molti cristiani la spirito della loro partecipazione era riassunto dagli striscioni e dagli adesivi che hanno portato durante il Pride che riportavano la frase “L’amore scaccia la paura” tratta da 1 Giovanni 4,18 *.
* Ndr Questa frase biblica è stata scelta come versetto ispiratrice delle veglie contro l’omofobia organizzate a maggio 2009 dai gruppi di cristiani omosessuali italiani.
Testo originale