Il nostro pride. Gli omosessuali cristiani di Nuova Proposta al RomaPride 2009

Testimonianza di Alessandra del gruppo Nuova Proposta di Roma

Ciao a tutti! Vi scrivo per raccontarvi del pride romano che si è svolto sabato. E’ stata una esperienza molto forte…
Nel corteo colorato e rumoroso che si è snodato per le vie della città eterna c’erano anche il nostro striscione e le nostre bandiere con su scritto “Nuova Proposta omosessuali cristiani”.

Abbiamo preparato con passione questo pride: oltre alla sfilata abbiamo allestito un piccolo gazebo in Piazza Navona, luogo di arrivo della manifestazione.

Così un gruppo di noi ha fatto attività informativa, distribuendo volantini e opuscoli, incontrando la gente e confrontandosi con le varie opinioni e i luoghi comuni sulla questione omosessuale;  per lo più incontrando persone pronte  ad ascoltare e incuriosite nel vedere uno sparuto gruppetto di ragazzi e ragazze dalla faccia sorridente, un pò diversi dallo stereotipo dell’omosessuale che vedono rappresentato dai mezzi di comunicazione….

Con un signore abbiamo parlato delle adozioni agli omosessuali, ad un’altra che diceva “che vergogna! che schifo il gay pride”, la mia compagna ed io candidamente abbiamo chiesto se noi due le facevamo “vergogna e schifo” dato che eravamo una coppia (ed è scappata via senza parole).

Molti prendevano il materiale esposto dicendo che volevano portarlo a questo o a quell’altro parente. Un altro chiedeva “ma come la mettete con i brani del levitico?” e lì giù a cimentarsi in discussioni teologiche! Insomma bilancio positivo direi …. fare cultura e informazione ci sembra una buona cosa, e forse è uno dei “carismi ” dei nostri gruppi di omosessuali credenti.

L’altra parte del gruppo ha sfilato per le strade dietro allo striscione di” Nuova Proposta”… e l’emozione è stata fortissima quando ci siamo ricongiunti in piazza e ci siamo stretti commossi in un abbraccio.

Un nostro rappresentante è intervenuto nel comizio dal palco, e coraggiosamente (credevamo che sarebbero piovuti i fischi invece ascoltavano tutti con rispetto) ha ricordato la parabola del granellino di senape, che da piccolo seme diventa l’albero più bello del creato.

La domenica mattina abbiamo animato la celebrazione eucaristica ecumenica della comunità di base di S. Paolo, assieme ai gruppi della Sorgente e della REFO. Molte le risonanze alla parola di Dio sul Vangelo del Corpo e Sangue di Gesù.. fra tutte quelle dei rappresentanti dei nostri gruppi di omosessuali credenti e poi quella di Giovanni Franzoni, che ci ha invitato a “rinascere ogni giorno” ed essere “corpo di Cristo vero”, per fare questo ci invita ad “imparare a diventare donne per partorire sempre il nuovo, per partorire Dio” e ci ha spiegato che  la frase all’inizio della Genesi: “In Principio” non significa che le cose sono state fatte e scritte una volta per tutte e sono immutabili, ma “in principio” è l’invito che Dio ci fa di rinnovare la creazione ogni giorno.

A  tutti inviamo questo augurio di novità e di fecondità!