In cerca di se stessi e di Dio. Storie di transgender cristiani
Il 20 novembre di ogni anno si celebra in tutto il mondo il Transgender Day of Remembrance (Giornata mondiale in ricordo delle vittime della transfobia) per ricordare le vittime dell’odio e del pregiudizio, anche in Italia dove l’emarginazione delle persone transessuali è altissima, ma si preferisce non parlarne.
Scrive Judith Schönsteiner, sul portale di spiritualità ignaziana del Cile, che “come cristiana provo un dolore profondo per il rifiuto e l’incomprensione verso la realtà delle persone transessuali. Questo dolore è ancora più forte quando l’atteggiamento negativo nei confronti di queste persone proviene dalle nostre stesse comunità, e cioè dalla Chiesa e da molti credenti, laici e religiosi. Il rifiuto da parte del popolo di Dio si aggiunge ad una brutale esclusione sociale… In genere sappiamo poco di che cos’è la transessualità, ed è questa ignoranza che molte volte sta alla base dell’esclusione“.
Ecco perchè come Progetto Gionata vogliamo celebrare questa giornata raccontando la realtà che, ogni giorno, vivono le persone trasgender. Per imparare così ad accoglierle, nella società e nelle nostre Chiese, semplicemente come fratelli e sorelle in cammino.
Queste sono le loro voci, le loro storie, le loro speranze. Hai voglia di ascoltarle?