La “fantascienza dell’Amore”. Dalla tre giorni del Progetto Giovani Cristiani LGBT
Testimonianza di Gianmarco del gruppo il Mosaico di Brescia sull’incontro nazionale del Progetto Giovani Cristiani LGBT, tenutosi a Roma dal 20 al 22 ottobre 2017
Il ritiro di Roma è stato un’esperienza F-a-n-t-a-s-t-i-c-a! Praticamente in tutti i sensi è stata la mia prima esperienza: come gruppo, come Chiesa, come evento, come contatto personale, come condivisione. Non perché non ne abbia mai vissute, anzi! In 33 anni il Signore mi ha regalato delle esperienze e delle persone per le quali non finirò mai di ringraziarLo. Però in quei tre giorni sono stato, per la prima volta nella mia vita, pienamente e liberamente me stesso.
Ho condiviso la mia omosessualità e la mia fede, ho conosciuto altre persone omosessuali, credenti e non, ho pregato per e con tutto il mondo LGBT, ho toccato le corde più delicate della mia anima insieme a fratelli e sorelle uniti TUTTI dall’abbraccio appassionato di Dio.
Tutto è cominciato grazie ai ragazzi del Progetto Giovani Cristiani LGBT che da una flebile richiesta di aiuto nel muovere i miei primi passi, incerti e goffi, sulla strada della pienezza della mia vita, mi hanno catapultato in una Meravigliosa Famiglia di cui ormai mi sembra di far parte da sempre (quando in realtà sono “solo” 5 mesi…!).
Prima i gruppi WhatsApp, quindi un incontro regionale, addirittura l’opportunità di entrare in contatto con il gruppo di omosessuali credenti della mia stessa città, il Mosaico di Brescia!
Armando, Mattia, Andrea, Davide, Luca un grazie megagalattico per le meraviglie che avete compiuto e state compiendo insieme al Signore, per il bene che volete a ragazze e ragazzi come noi che con fatica cercano di percorrere una strada che sappiamo essere dura e inconcepibilmente spesso interrotta… Ed ecco a metà estate una proposta meravigliosa il ritiro autunnale a Roma dal 20 al 22 ottobre! Prima la trafelata e intensa preparazione, a cui abbiamo contribuito proprio tutti, e poi in partenza per la capitale!
Ho incontrato ragazzi e ragazze da tutta Italia, anzi da tutto il mondo! C’era persino qualcuno dalla Russia!! Ognuno ha portato se stesso, la propria eccezionale persona, la propria storia. Qualcuno ha portato anche grandi ferite, tanto dolore, tanta rabbia. Tutti però abbiamo portato i nostri Sogni, i nostri Desideri, la nostra SPERANZA.
Le nostre storie parlavano di lavoro, così incerto per tutti i giovani, ma addirittura spesso negato a noi giovani LGBT.
Le nostre storie parlavano di maternità e immigrazione. Una maternità difficile, incredibilmente impegnativa, ma così traboccante di Amore e di Gioia. Un viaggio in un’altra nazione, trovando le porte spesso chiuse, prima di tutto perché stranieri, e ancor di più perché giovani LGBT.
Le nostre storie parlavano di famiglia. Qualcuno ha detto: “quando voi uscite dall’armadio i vostri genitori ci entrano”. Quante storie di silenzio, indifferenza, menzogna, dolore, sacrifici indicibili, negazione della persona…
Altresì come sono stati travolgenti i fiumi delle lacrime di quei genitori che hanno accolto in pienezza i loro figli.
Le nostre storie parlavano di alcuni movimenti religiosi, sempre molto risoluti nel percorrere le “proprie vie”, ma tragicamente spesso autori di atti di non accoglienza, rifiuto o addirittura devastanti condanne…
Le nostre storie parlavano di Vocazione. Proprio quella con la V maiuscola, che noi tutti, giovani LGBT, cerchiamo e troviamo nel Signore. Vocazione ad una vita di coppia, Vocazione al sacerdozio o ad una vita consacrata, Vocazione al celibato o al nubilato, Vocazione alla Fecondità. E tutte le altre INFINITE Vocazioni che il Signore ha la volontà di suscitare nei nostri cuori. Un altro GIGA grazie perciò a Matteo, Riccardo, Samuele, Laura, Viola, Matteo, Andrea, Fabrizio, Matteo, Massimo, Cristian e Ellis!
In quegli stupendi tre giorni siamo stati ospiti della parrocchia di Don Paolo che ci ha accolti in modo incredibile…come veri figli. La sua disponibilità, la sua pazienza (la nostra organizzazione non è stata proprio sempre ineccepibile…) e la sua Gioia erano davvero spiazzanti. Ciò che mi ha colpito di più però sono stati la sua attenzione, la sua capacità di ascoltare ed il suo “volerci bene nella nostra pienezza“. Questo Amore si respirava in tutta la comunità, che, anche durante la messa prefestiva, ci ha abbracciato con la preghiera.
I vari momenti sono stati anche scanditi dalle preziose visite di alcuni ospiti speciali: don Michele, con il quale abbiamo condiviso, cuore a cuore, uno dei momenti più belli di tutto il ritiro; i genitori responsabili per la pastorale LGBT della diocesi di Civitavecchia, con la loro Meravigliosa testimonianza e la loro grinta per questo nuovo incarico; i rappresentanti dell’associazione AGEDO; i genitori Elena ed Enrico, da Reggio Emilia e in rappresentanza del gruppo Davide (insieme a Maurizio), che mi hanno letteralmente sciolto il cuore con il loro Amore sconfinato; Aldo e Andrea, di Roma, che ci hanno portato le loro bellissime testimonianze dal mondo della scuola e degli Scout.
L’obiettivo del ritiro era quello di redigere il testo definitivo da presentare al Sinodo dei giovani che si svolgerà ad Ottobre 2018. Un sinodo che Papa Francesco stesso ha voluto espressamente PER TUTTI i giovani e durante il quale vuole ascoltare la voce DI TUTTI i giovani. Per me questi momenti, e tutto il lavoro, le persone che hanno portato fino a questo punto, sono stati dei Doni di Vera Grazia… Un pò simpaticamente ho detto più volte che mi è sembrato stessimo scrivendo della “fantascienza dell’Amore“. Di più, credo che siamo CHIAMATI a FARE questa fantascienza dell’Amore.
Le frasi scorrevano abbondanti tra i pilastri più maestosi del nostro essere uomini e donne innamorati del Signore: la vita di coppia, la Fecondità, la Vocazione, l’educazione e l’accompagnamento spirituale, la società ed il suo modo di pensare, la vita in famiglia, il rapporto genitori-figli, il lavoro, la pace, l’Accoglienza, il pentimento, la capacità di chiedere scusa, il discernimento. Quanta VITA, noi giovani LGBT, ci portiamo nel cuore, quanti sogni. Quanti DESIDERI il Signore ha messo nei nostri cuori.
In una famosa saga di fantascienza si parla di “una galassia lontana, lontana, di tanto tempo fa“. Noi invece vogliamo parlare della nostra galassia, del nostro mondo e della nostra vita. Oggi. Un uomo di nome Francesco, con il Signore nel cuore, vuole ascoltare proprio la nostra voce! Potrebbe essere ancora fantascienza, o forse no, ma noi ce la metteremo tutta perché la nostra realtà e la fantasia si uniscano, così che “la Sua Gioia sia in noi e la nostra Gioia sia piena“!