La Trasfigurazione nelle nostre vite
Riflessioni di Giacomo Tessaro, volontario del Progetto Gionata, per la comunità MCC Il Cerchio
Tutti e tutte noi, penso, abbiamo vissuto dei momenti in cui ci è sembrato che la vita quotidiana assumesse tutto un altro sapore, più intenso, e per chi è in contatto con la dimensione dello Spirito, un momento che sembra preludere a un incontro con questo stesso Spirito, o con Dio: siamo saliti su un monte e abbiamo conversato con lo Spirito, magari senza parole, perché non sono necessarie; se siamo stati davvero benedetti, abbiamo condiviso con qualcuno questo momento, qualcuno che magari ci ha osservati e ascoltati senza comprendere bene, ma che poi, poco a poco, con il tempo, ha potuto comprendere anche lui/lei quale cosa dirompente possa essere una Trasfigurazione, magari poi vivendola in prima persona!
È un momento più comune di quanto si possa immaginare. Ogni volta che siamo in comunicazione con lo Spirito e siamo una benedizione per qualcuno, che ci vede rifulgere di luce, allora quella è la nostra personale Trasfigurazione. Il contatto intimo e vero con lo Spirito/Dio e con il prossimo, al di là di ogni barriera sociale e culturale, ci rende profeti e patriarchi, profetesse e matriarche, per il bene di coloro con i quali condividiamo la nostra esperienza.
Signore Dio, Grande Spirito, Eterna Madre Primordiale,
ci siamo riuniti qui oggi
per essere una benedizione
per chi vorrà condividere con noi questo momento.
Concedici di scalare il nostro monte
con qualcuno a noi caro,
o che semplicemente ha bisogno di noi,
e concedici di conversare con Te
faccia a faccia, cuore a cuore.
Rendici poi capaci
di condividere ciò che abbiamo imparato
perché chi ne ha bisogno
possa ritrovarsi nella nostra esperienza.
Amen