L’AIDS ci riguarda tutti. Sosteniamo pubblicamente le persone colpite dal virus dell’HIV/AIDS
Comunicato di Ichthys, gruppo di cristiani LGBT di Siviglia (Spagna), del 1 dicembre 2010
L’AIDS riguarda tutti. Sia il terzo mondo ma anche i nostri fratelli e le sorelle a noi vicine.
Davanti all’AIDS nessun uomo può guardare dall’altra parte. Se vogliamo essere cristiani non possiamo ignorare questo dramma umano. Le persone infettate dall’HIV/AIDS sono spesso discriminate. Gli investimenti pubblici nella ricerca, nella prevenzione e nel trattamento di questa malattia sono migliorati. Ma ancora oggi molti gruppi religiosi sostengono che l’HIV/AIDS è una conseguenza della collera di Dio verso gli omosessuali.
Ichthys, la Comunità di LGBT cristiani di Siviglia (Spagna), sostiene i diritti e la dignità delle persone affette dall’HIV/AIDS. Lo facciamo nel nome della giustizia che ci viene dal Vangelo. Chiediamo al governo uno sforzo straordinario nel campo della ricerca, della prevenzione e nel trattamento della malattia.
Ci fa male la Chiesa cattolica quando condanna l’uso di uno dei mezzi più efficaci di prevenzione dell’HIV.
La dottrina non può mettere a rischio la vita degli uomini e delle donne. Non è giusto mettere in bocca a Dio un pronunciamento negativo sull’uso del preservativo.
Preghiamo Dio che le diverse chiese e le loro gerarchie riconoscano che Dio non ha nulla a che fare con questo pronunciamento. Dio ci spinge sempre ad amare i nostri fratelli e le nostre sorelle senza condizioni e a lottare perche le loro vite siano vissute degnamente.
Ichthys, cristiani LGBT di Siviglia (Spagna)
www.ichthys-gays-cristianos.es
Testo originale: Manifestamos públicamente nuestra solidaridad y nuestro compromiso de apoyo con las personas afectadas por el virus de VIH/SIDA