Le coppie omosessuali possono beneficiare del counseling di coppia?
Articolo pubblicato sul sito Smart Gay Life (Stati Uniti), liberamente tradotto da Giacomo Tessaro
Tutte le coppie, sia etero che omosessuali, affrontano periodi duri, talvolta temporanei, dovuti allo stress lavorativo o all’adattamento a una nuova situazione, ma cosa fare quando i periodi duri cominciano a diventare lunghi o accadono regolarmente? Una coppia che va a vivere insieme può improvvisamente dover fare i conti con le liti o la difficoltà a conciliare gli stili di vita; una coppia che sta mettendo in cantiere una relazione a lungo termine può trovarsi ai ferri corti sui desideri e le aspettative dei due. Il counseling per le coppie omosessuali è un’opportunità per le coppie che vogliono lavorare sulla loro relazione ma costituisce una sfida peculiare per il counselor o il terapeuta.
Lo stress di essere minoranza
L’Associazione Americana dei Terapeuti Matrimoniali e Famigliari identifica lo stress costituito dall’essere una minoranza come un problema specifico che può essere affrontato assieme alle coppie omosessuali. In pratica, questo significa che la società considera ancora l’eterosessualità “la norma” e, per quanti progressi siano stati fatti, lo stigma sociale ancora in parte esiste. Per molte coppie questa non è una novità: la maggior parte delle persone LGBT ha avuto a che fare in un modo o nell’altro con il pregiudizio e ha imparato a farvi fronte, altre ritengono ci sia una grossa differenza tra “essere omosessuale” e “essere in coppia omosessuale” e il counseling può aiutare a tracciare un cammino attraverso tale transizione.
La mancanza di sostegno esterno
Strettamente legato allo stress di essere minoranza e ai preconcetti eterosessisti è la mancanza di strutture di sostegno esterne come il sostegno della famiglia, l’uguaglianza economica e la protezione legale. Sempre più leggi proteggono i diritti delle persone LGBT e cominciano a ridurre il gap economico a livelli di retribuzione e opportunità e probabilmente assisteremo a una riduzione di tali disparità, ma rimane il fatto increscioso che alcune famiglie ostracizzano i loro membri LGBT.
Durante il counseling il terapeuta esperto lavorerà con la coppia per capire l’impatto delle strutture di sostegno esterne sulla relazione. Per esempio, se uno dei membri della coppia lavora in un ambiente in cui il suo orientamento sessuale è accettato mentre l’ambiente di lavoro del partner non gli/le consente di rivelare la sua identità, questo può causare una tensione nella relazione su cui bisognerà lavorare in sede di counseling.
I ruoli di genere
Per troppo tempo le relazioni eterosessuali sono rimaste confinate ai tradizionali ruoli di genere: l’uomo lavorava e guadagnava, la donna teneva in ordine la casa. Tali ruoli di genere sono stati messi in crisi e in alcuni casi sono del tutto crollati ma la loro influenza sui nostri comportamenti è dura a morire. Certe aspettative e norme sociali esercitano la loro pressione anche nelle famiglie più progressiste e tali credenze possono influire sulla relazione.
Nelle coppie dello stesso sesso i ruoli di genere vengono definiti in maniera meno rigida ma non sempre esse riescono a disfarsi delle aspettative della società. Due uomini cresciuti in ambienti dove si richiede dall’uomo un carattere competitivo e indipendente troveranno forti difficoltà a lavorare insieme come coppia; viceversa, gli studi indicano che le coppie lesbiche in cui le due metà sono state allevate nei tradizionali ruoli femminili possono trovare difficoltoso essere autonome.
Sviluppo personale
Le relazioni possono deteriorarsi quando due persone hanno diversi livelli di maturità e nelle coppie dello stesso sesso questo problema può essere ancora più arduo quando i due individui vivono fasi differenti nel loro sviluppo dell’identità sessuale. Un uomo che ha fatto coming out da anni avrà un senso dell’identità personale molto diverso da quello di un uomo che solo da poco ha cominciato a identificarsi come gay. Questo non è influenzato solo dalla differenza d’età ma anche, per esempio, dall’ambiente famigliare e dalla condizione sociale; anche il luogo di residenza può avere una grossa influenza sul lasso di tempo dallo sviluppo dell’attrazione sessuale al sentirsi a proprio agio con la propria identità sessuale. Il counseling può affrontare specifiche problematiche con le coppie che si trovano in fasi differenti del proprio sviluppo personale, come per esempio il livello di apertura che ognuno dei partner trova accettabile, i confini e l’indipendenza, il tradimento e la fedeltà.
Il counseling fa per voi?
Non necessariamente una coppia gay deve trovarsi in un momento di stress o di crisi per beneficiare del counseling. Per molte coppie il counselor o il terapeuta possono incoraggiare il dialogo aperto e la franca discussione su determinati temi prima che si tramutino in problemi ostinati. Anche le coppie durature e stabili possono beneficiare di un counseling che migliori la comunicazione reciproca e rafforzi i legami tra i partner.
Testo originale: Gay Couples Counseling Poes Unique Challenges