Le persone trans* nella tua chiesa: breve decalogo per una corretta accoglienza
Testo a cura delle Metropolitan Community Churches pubblicato sul sito Trans Faith Online (Stati Uniti), liberamente tradotto da Laura C.
I 10 modi migliori per rendere la tua chiesa più inclusiva nei confronti delle persone transgender:
10) Usate un linguaggio inclusivo gli uni nei confronti degli altri come facciamo con Dio!!! Invece di “fratelli” e “sorelle”, cercate di usare termini come “famiglia” o “persone care”.
9) Promuovete l’unità del Corpo di Cristo! Invece di cercare sempre di dividere il popolo di Dio in base al genere, offrite un rifugio aperto a tutti. Se i rifugi per uomini e donne possono essere del tutto adeguati per molti, possono però anche escludere le persone che non si sentono definite né da un’identità di genere né dall’altra.
8) Se avete bisogno di dividere le persone per un bell’arrangiamento musicale, considerate l’idea di dividerle in base al timbro di voce… basso, tenore, soprano e contralto! È più inclusivo nei confronti delle persone che a causa dell’età potrebbero non rientrare nell’estensione che ci si aspetta da loro in base all’espressione di genere e aiuta a evitare che qualcuno si senta allontanato o provi vergogna.
7) Includete temi importanti per le persone trans* nei discorsi dei vostri ministri che si occupano di giustizia e di sensibilizzazione!
6) Affidate alle persone trans* e gender non-conforming (GNC) ruoli di leadership nelle vostre congregazioni: queste persone spesso hanno delle qualità uniche che possono rafforzare le comunità.
5) Non date per scontati pronomi come “lui” e “lei”! Se non siete sicuri… CHIEDETE!
4) Se possibile, rendete i vostri bagni non specifici riguardo al genere! In questo modo le persone trans* e gender non-conforming si sentiranno più a loro agio e si ridurranno le lunghe code che spesso si formano davanti a una toilette mentre l’altra è vuota! Se non avete nessun bagno non separato, potrebbero essere necessari un po’ di formazione e di lavoro per preparare la vostra congregazione a questa prospettiva.
3) Includete le persone trans* nelle storie, nelle immagini, nelle illustrazioni e nelle liturgie che utilizzate durante il vostro culto, nelle vostre risorse e sui vostri siti internet!
2) Ascoltate e fate del vostro meglio per fare spazio alle ragionevoli preoccupazioni delle persone trans* e GNC nella vostra congregazione!
1) Ricordate che le persone trans* e gender non-conforming hanno le stesse esigenze fondamentali, gli stessi sentimenti, gli stessi desideri di tutti gli altri. In quanto esseri umani, e specialmente in quanto credenti, abbiamo molte più cose in comune che differenze. Cercate di dedicare più tempo a conoscervi davvero, a coltivare l’unità, la compassione e la comprensione reciproca all’interno del corpo di Cristo!
Testo originale (PDF): Top 10 Ways to Make Your Church More Trans-Inclusive