Ma sei proprio convinto che Dio tracci i tuoi confini?

Spesso siamo impegnati a tracciare righe, a disegnare muri invisibili, confini geometrici dove rinchiudersi; spesso occupati a dividere, separare, delimitare il nostro pezzettino di mondo… ma poi in mezzo a tutti spunta Gesù, che invece di tracciare l’ennesima linea, usa la matita al contrario e ci cancella le nostre linee…
Ironia della sorte: mentre gli uomini si affannano a fare i geometri della morale, Lui si diverte a fare il cancellino del Regno. Mi viene in mente il passo in cui Paolo scrive che Cristo “ha abbattuto il muro di separazione che era frammezzo” (Efesini 2,14). Ecco, qui il muro non è di pietra ma di matita, eppure la logica è la stessa: Gesù non costruisce barriere, le smonta.
E se qualcuno lo guarda di traverso, come il tizio accanto, sembra quasi dire: “Ma non si faceva prima a unire i puntini come tutti?” E Gesù, con un mezzo sorriso, potrebbe rispondere: “Avete udito che fu detto: tirate linee, fate confini… ma io vi dico: cancellate, aprite spazi, lasciate entrare tutti, tutti, tutti” (citazione liberamente ispirata a Matteo 5).
Insomma, questa vignetta di Nakedpastor prende sul serio le parole del Vangelo e al tempo stesso ci prende in giro: noi lì a disegnare quadratini, mentre Gesù con pazienza invece ci invita a uscire dal foglio.
* David Hayward, conosciuto come Naked Pastor, è un ex pastore canadese che attraverso vignette semplici e ironiche mette a nudo (da qui il nome) le contraddizioni delle chiese e dei rapporti umani. Le sue pecore bianche e arcobaleno sono diventate un simbolo internazionale di inclusione, fede e libertà spirituale.

