Nona stazione: la terza caduta

Riflessioni del reverendo David Eck* tratte dal blog “Jesuslovesgays” (Stati Uniti) del 21 marzo 2013, liberamente tradotte da Adriano

Gesù rispose loro, dicendo: «L’ora è venuta, che il Figlio dell’uomo dev’essere glorificato. In verità, in verità vi dico che se il granello di frumento caduto in terra non muore, rimane solo; ma se muore, produce molto frutto. Chi ama la sua vita, la perde, e chi odia la sua vita in questo mondo, la conserverà in vita eterna. (Gv. 12, 23-25)

Qual è il fondamento della nostra vita? Qual è la solida roccia sulla quale facciamo affidamento? Di solito è quella di poter contare sui nostri fondi pensione e sui portafogli di investimento, sulla nostra polizza e sull’assicurazione sanitaria, sul valore delle nostre case e sulla sicurezza dei nostri posti di lavoro.

 Nel corso degli ultimi anni tutte queste fondamenta sono state scosse e molte di queste sono crollate a terra. In questi tempi di incertezza economica potremmo essere costretti a fare due cose: 1) Potremmo sprofondare nella paura e nella disperazione, oppure, 2) Potremmo svegliarci e costringerci a cercare un nuovo fondamento sul quale costruire la nostra vita. La scelta è nostra!

Quando ci soffermiamo in questa nona stazione, chiediamoci: qual è il fondamento della nostra vita? Quali fondamenta cadranno e quali resteranno in piedi nei momenti brutti e in quelli buoni? E’ importante che la comunità LGBT abbia una solida base sulla quale appoggiarsi. Parte di tale fondamento deve essere un forte senso della famiglia, che potrebbe o non potrebbe includere le nostre famiglie biologiche. Il mio compagno ed io abbiamo due ragazzi che abbiamo adottato.

Abbiamo anche una forte rete di amici sulla quale possiamo contare per il supporto emotivo e spirituale. Siamo anche fortunati dato che la maggioranza di parenti nelle nostre famiglie biologiche ci sostengono pure.
Penso che sia interessante il fatto che quando a Gesù venne chiesto quale fosse il più grande comandamento, ne abbia suggeriti due ai suoi discepoli, entrambi i quali sono in relazione l’uno all’altro. Questo dovrebbe dirci qualcosa su come costruire una solida base nella vita.

* Il reverendo David Eck, di Asheville nel North Carolina (USA) è un pastore della Chiesa Evangelica Luterana d’America (ELCA). Oggi può raccontarsi, senza nascondersi, nel suo blog http://jesuslovesgays.blogspot.it

Titolo originale: “Station Nine: Jesus Falls a Third Time“