Opus Gay. Inchiesta tra i credenti omosessuali e i tanti volti della chiesa cattolica
Articolo di M.S. tratto da Sette, supplemento del Corriere della Sera, dell’11 novembre 2010, p.21
Condanne, anatemi, fastidio. Oppure indulgenza e compassione come se si fosse alla presenza di malati da curare. L’atteggiamento della Chiesa cattolica nei confronti degli omosessuali è tutt’altro che lineare.
E la tesi di Opus Gay (Newton Compton editore, 2010), nelle librerie dalla settimana prossima, scritto dalla giornalista Ilaria Donatio. esperta di cultura gay e società civile, che ha deciso di sondare l’argomento spinta dall’incontro con un amico d’infanzia omosessuale e credente.
Battute, attacchi personali, insulti, episodi di violenza. L’Italia non è un Paese per gay?
«Il paragone con il resto d’Europa è desolante. Al di là delle etichette, che già di per sé sono sbagliate, da un lato la politica non muove un dito per riconoscere i diritti dei gay, non dico a
sposarsi e avere figli, ma a non essere discriminati e picchiati. E dall’altro la Chiesa ha un comportamento contraddittorio».
In che senso?
“In alcune occasioni il Vaticano ha sottolineato come l’omosessualità non sia un colpa. Ma in altre ha ribadito che è un orientamento sessuale sbagliato.
Molti omosessuali sono credenti e vorrebbero far parte della Chiesa, ma sentendosi considerati peccatori, ne rimangono fuori. Inoltre c’è divergenza di opinione anche all’interno del clero.
Per capire meglio ho provato a confessarmi in diverse chiese, fingendomi lesbica e chiedendo come comportarmi di fronte a sacramenti e simili.
Tutti i preti hanno risposto in maniera diversa, da quello che mi ha consigliato di farmi curare fino a quello che si è detto gay anche lui”.
È il Vaticano a frenare le istituzioni nel riconoscimento dei diritti o è la politica a essere debole in materia?
«La grande assente è la politica. Ci sono Paesi cattolici, come ‘Argentina, che hanno fatto grandi passi in avanti, vedi il caso dei Dico.
E in America Latina la Chiesa non è certo ininfluente. Da noi non è stata votata nemmeno una legge sull’omofobia».
Ilaria Donatio, Opus gay. La Chiesa cattolica e l’omosessualità, Editore Newton & Compton, 2010, pagine 240