Un pastore protestante celebra il matrimonio gay di suo figlio
Articolo di James Nichols tratto dall’Huffington Post (Stati Uniti), del 30 settembre 2013, liberamente tradotto da Giacomo Tessaro
Un pastore della Pennsylvania (USA) dovrà affrontare un processo di fronte a un’assemblea della Chiesa metodista Unita per aver celebrato il matrimonio omosessuale di suo figlio sei anni fa. Secondo Penn Live il reverendo Frank Schaefer, pastore della chiesa metodista di Iona, ha sposato suo figlio Tim con il suo partner nel 2006.
Secondo l’accusa, l’atto violerebbe i regolamenti interni della Chiesa, che non permettono il matrimonio omosessuale. “L’amore per mio figlio era più forte della paura di perdere il mio posto all’interno della Chiesa metodista Unita” ha raccontato il pastore Shaefer al Lebanon Daily News.
“In un certo senso è stata una decisione difficile, ma sapevo che era una cosa che andava fatta. Non ho fatto altro che seguire il mio cuore.”
Il figlio Tim uscì allo scoperto sei anni prima del matrimonio nel 2000, dopo aver preso in considerazione il suicidio per paura di essere emarginato dalla famiglia e dalla comunità di fede a causa del suo orientamento sessuale. Schaefer ha celebrato il matrimonio in Massachusetts, che ha legalizzato il matrimonio omosessuale nel 2004.
Tuttavia, alcuni membri della sua congregazione hanno sporto lamentela contro di lui solo 26 giorni prima che scadessero i termini della prescrizione.
Il pastore metodista Thomas Lambrecht ha fatto la seguente dichiarazione diretta agli organi competenti della sua Chiesa:
“Purtroppo la nostra Chiesa viene condotta di nuovo verso un costoso e dannoso processo da un pastore che ha scelto di non tenere conto del coerente insegnamento spirituale della nostra Chiesa: che il matrimonio cristiano è l’unione sacra di un uomo e una donna.
Come padre condivido il desiderio del reverendo Schaefer di stare vicino a suo figlio, ma ci sono dei modi di fare questo senza violare la Disciplina e il Patto che tutti i pastori della Chiesa metodista unita accettano di sottoscrivere.”
La settimana scorsa un altro pastore della Pennsylvania è stato licenziato dalla sua chiesa per aver officiato un matrimonio gay, il che contraddice lo statuto legale dello stesso secondo la legge della Pennsylvania. In un’epoca in cui il matrimonio omosessuale fa passi da gigante in campo politico e sociale, nelle comunità religiose rimane un punto molto controverso.
Il processo di Schaefer è in programma per il 18 novembre. Il pastore afferma che nel peggiore dei casi verrebbe privato delle sue credenziali di ministro di culto, nonostante sia stato ordinato dalla Chiesa metodista unita fin dal 1996.
Testo originale: Frank Schaefer, Pennsylvania Pastor Who Officiated Gay Son’s Wedding, Will Face Trial At Methodist Panel