Per scongiurare lo scisma nella chiesa anglicana niente pastori e unioni gay
Notizia tratta da Gay.tv
I vescovi conservatori che non hanno mai digerito il fatto di essere guidati da un ministro donna e soprattutto l'ordinazione di religiosi omosessuali alla fine hanno vinto. All`unanimità la Chiesa episcopale degli Stati Uniti ha deciso di sospendere le nomine di vescovi gay e la celebrazione di matrimoni omosessuali per salvaguardare l`unità anglicana.
New Orleans – Scongiurato lo scisma della Chiesa Anglicana. Alla fine a vincere sono stati i vescovi conservatori che non hanno mai digerito il fatto di essere guidati da un ministro donna ma soprattutto l'ordinazione di religiosi omosessuali.
Sarebbe infatti stata presa all'unanimità la decisione di sospendere le nomine di vescovi e sacerdoti gay, così come la celebrazione di matrimoni fra persone dello stesso sesso da parte della Chiesa Episcopale degli Stati Uniti riunita in questi giorni a New Orleans.
Forse Rowan Williams, capo della Chiesa Anglicana da sempre vicino ai fedeli omosessuali, aveva già previsto il finale della battaglia – iniziata nel 2003 con l'ordinazione del primo sacerdote gay Gene Robinson – tanto da organizzare per novembre una messa segreta con tutti i pastori gay. Eloquente il titolo del sermone che reciterà: 'Realtà presenti e possibilità future per lesbiche e gay nella Chiesa.