Questo Natale mi metterò a giocare con te
Riflessioni del tempo d’Avvento di Luigi Testa*
«Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro» (Mt 11,28)
Stanchi, appesantiti, affaticati. Ciascuno di noi ha i propri affanni, che forse gli altri non sanno; la sua fatica, che gli altri non vedono. E che gli scava dentro, che sfibra, che toglie forza, che toglie vita. Arriviamo sfiniti.
Ma un bambino che ne sa. Un bambino non capisce. Sorride, e vuol giocare – e basta. Se questo Natale io lascerò perdere la stanchezza e mi metterò a giocare con te, sarà questo il ristoro per la mia vita. Il tuo sorriso bambino, dolce, leggero, sarà il mio riposo.
* Luigi Testa è autore di testi a carattere giuridico e scrive su alcuni quotidiani nazionali. “Via crucis di un ragazzo gay” (Castelvecchi, 2024) è il suo primo libro di natura spirituale, altre sue riflessioni sono pubblicate anche su Gionata.org