Sarà un giubileo che per la prima volta avrà un approccio pastorale inclusivo
Articolo pubblicato sul sito del The Sunday Examiner, giornale della diocesi cattolica di Hong Kong, il 20 dicembre 2024, liberamente tradotto dai volontari del Progetto Gionata
L’Anno Giubilare 2025 rappresenterà una svolta storica (nella chiesa cattolica) accogliendo per la prima volta nel suo programma ufficiale anche gruppi (e associazioni) che sono impegnate nella pastorale con le persone LGBTQ+, evidenziando la missione della Chiesa cattolica di abbracciare ogni persona.
Questo impegno riflette l’appello costante di Papa Francesco per una Chiesa più accogliente e inclusiva, fedele al messaggio evangelico di amore e compassione.
Un pellegrinaggio dedicato alle persone LGBTQ+ e alle realta pastorali a loro vicini è stata fissata per il 6 settembre 2025, alle ore 15, nell’ambito del vasto programma dell’Anno Santo.
L’associazione La Tenda di Gionata – impegnata a promuovere l’inclusione delle persone LGBTQ+ all’interno delle comunità cristiane – insieme con altre realtà simili parteciperà ad un pellegrinaggio alla Porta Santa della Basilica di San Pietro (sabato 6 settembre, alle ore 15), preceduto (venerdì 5 settembre) da una veglia serale e (il mattino di sabato 6 settembre) da una Messa presso la Chiesa del Gesù a Roma.
Questa associazione si ispira nel suo cammino al sogno del compianto don David Esposito, fondatore de La Tenda di Gionata, che ha tratto ispirazione dalla visione di Isaia e al suo: “Allarga la tua tenda” (Isaia 54:2).
Dal 2018, infatti questa organizzazione crea spazi di sostegno per le persone LGBTQ+ e le loro famiglie, promuovendo dialogo e riconciliazione all’interno della Chiesa cattolica.
L’arcivescovo Rino Fisichella, vice-prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione, ha sottolineato che questo evento fa parte delle celebrazioni giubilari più ampie, ribadendo il messaggio che “tutti sono benvenuti”. Intervistato da Il Messaggero, ha affermato: “Questo pellegrinaggio è in calendario come molti altri”.
Agnese Palmucci, portavoce del dicastero, ha chiarito in un’intervista a Reuters che, sebbene queste attività non siano direttamente sponsorizzate dalla Santa Sede, riflettono la missione pastorale della Chiesa di accompagnare tutte le persone nel loro cammino spirituale.
(…) L’Anno Giubilare, che inizierà la Vigilia di Natale 2024 e terminerà il 6 gennaio 2026, attirerà milioni di pellegrini a Roma. Eventi come il pellegrinaggio dedicato alle realtà che fanno pastorale con le persone LGBTQ+ incarnano la visione di Papa Francesco per una Chiesa cattolica che abbraccia tutta l’umanità con amore e comprensione, continuando a proclamare il suo messaggio di misericordia e accompagnamento.
Per i cattolici di tutto il mondo, questa è un’occasione per riflettere su come la Chiesa cattolica possa estendere la sua cura pastorale alle comunità emarginate, restando fedele alla sua missione di annunciare il Vangelo.
L’Anno Giubilare del 2025 invita tutti i fedeli a camminare insieme nell’unità, testimoniando il potere trasformante della misericordia di Dio.
Testo originale: Historic jubilee event highlights Church’s inclusive pastoral approach