Scuola: Una nota su registro agli alunni perchè ‘sorpresi in atteggiamenti gay’
Articolo tratto dal sito di La Repubblica del 4 dicembre 2012
”E’ sconcertante quanto accaduto in una scuola media della Val di Vara vicino La Spezia, dove un prete ha scritto una nota sul registro di classe, a danni di due alunni, perche’ ‘sorpresi in atteggiamenti gay”’. A dichiararlo e’ il presidente dell’Associazione Gaycs, Adriano Bartolucci Proietti.
”Sono passati pochissimi giorni dalla morte per suicidio di Andrea che, indipendentemente dall’orientamento sessuale, veniva costantemente perseguitato da studenti e professori per il proprio modo di essere.
Non c’e’ piu’ tempo da perdere. Nelle scuole italiane servono programmi formativi concreti per il corpo docente – aggiunge Adriano Bartolucci Proietti – oltre ad un serio piano didattico che azzeri la cultura omofoba imperante. Se si continua cosi’ la scuola si confermera’ il primo luogo dove, in Italia, l’omofobia trova terreno fertile.
Quel prete dovrebbe essere ‘rimandato’ a settembre per sostenere un vero e proprio esame di riparazione in educazione civica – conclude Bartolucci Proietti – per imparare che l’orientamento sessuale e tutto cio’ che riguarda l’identita’ del singolo studente non sono e non devono essere oggetto di critica, valutazione e rilievo”.