Senatore Usa fa coming out durante dibattito su nozze gay
Articolo del 25 aprile 2013 pubblicato su la Repubblica
E’ successo nel Senato del Nevada: Kelvin Atkinson ha dichiarato pubblicamente la sua omosessualità per la prima volta. Era in discussione una norma per aprire ai matrimoni tra persone dello stesso sesso, legge che ha ottenuto poco dopo il primo via libera
CARSON CITY (Nevada) – Ha preso la parola durante il dibattito nel senato dello Stato del Nevada sul matrimonio omosessuale per fare coming out: “Ho 44 anni, ho una figlia, sono nero e sono gay”. Kelvin Atkinson l’ha detto così, semplicemente, con la voce emozionata ma sicura di chi “non ha mai pensato di dover fare una dichiarazione pubblica” su quest’argomento. Almeno non fino ad oggi.
Il Senato del Nevada stava dibattendo la Joint Resolution 13, che dovrebbe abolire la definizione di matrimonio contenuta nella Costituzione del Nevada dal 2002, una definizione che esclude esplicitamente le nozze tra due persone dello stesso sesso. Una norma, va detto, che fu approvata a larga maggioranza dai cittadini.
Il Nevada infatti è uno dei 29 Stati (su 50) che hanno nella Costituzione una norma che proibisce il matrimonio tra gay e con la Jr13 si vuole passare al riconoscimento di tutte le unione, senza differenze di genere. E dopo l’intervento di Atkinson, la norma è stata approvata al Senato e inviata alla Camera, dove il via libera è considerato probabile. Per diventare legge, avrà bisogno di un nuovo passaggio nelle camere e di un voto popolare, che dovrebbe arrivare non prima del 2016.
Il dibattito è stato intenso, con molte prese di posizioni e interventi molto personali da una parte e dall’altra. Atkinson punta sull’understatement, dice che ha solo confermato qualcosa che sapevano tutti: “Io so chi sono, la mia famiglia lo sa, mia figlia lo sa”. Ma dirlo
davanti a tutti, e durante un dibattito così importante, non è cosa da poco.