Sfogliando “L’ospite inatteso” sull’omosessualità in famiglia

Articolo di Raffaele Crispo e Elvis Ronzoni pubblicato sul settimanale La Voce di Parma n.14-15 del 20 aprile 2021, pag.7, prima parte

Dal mese di gennaio (2021) è disponibile un nuovo ed illuminante volumetto sul coming out scritto dalla dottoressa Alessandra Bialetti, pedagoga e consulente della famiglia, il cui titolo è “L’ospite inatteso” realizzato grazie al contributo dei soci dell’associazione La tenda di Gionata.

Dopo diversi mesi di preparazione e grazie a Gianni Geraci, Innocenzo Pontillo e Giuseppina D’Urso si è riusciti a pubblicare questa piccola e preziosa opera che ha come sottotitolo “l’omosessualità in famiglia” ed è rivolto a tutte le persone lesbiche, gay, transessuali alle loro famiglie, agli educatori e agli insegnanti.

Insieme, da oggi e anche nelle prossime settimane, scorreremo ed approfondiremo il suo contenuto perché l’argomento del coming out è importantissimo e rappresenta ancora un punto nodale delle vite delle persone LGBT e delle loro famiglie.

La Bialetti in tutta la sua opera da molta importanza al dialogo e all’accoglienza come unica strada per superare le difficoltà e le paure che ogni “rivelazione della diversità” può provocare.

Nel suo libro si rivolge a tutti, anche a quella Chiesa Cattolica che solo in parte valorizza gli amori omobitransessuali e non ha ancora sperimentato del tutto un’accoglienza piena e sincera.

Chi avrà la fortuna di leggere il libretto, farà un viaggio attraverso le dinamiche che hanno vissuto tutte le persone che hanno svelato la propria diversità a partire dall’iniziale confusione della propria identità fino a giungere all’accettazione di essa e all’essere orgogliosi di se stessi.

Il testo è rivolto soprattutto alle famiglie che hanno in seno una “persona diversa” e quindi si parla dello stupore che la rivelazione provoca, e dei successivi momenti di rottura e di smarrimento; inoltre si analizzano i percorsi di sostegno e di comprensione che vengono adottati insieme.

L’autrice ripete più volte con fermezza che si è “genitori ed educatori” sempre e pertanto il famigliare e l’educatore, dopo aver appreso la notizia deve rimodellare il suo ruolo e la sua linea educativa nei confronti della persona svelata; per far ciò il mezzo migliore è quello dell’Amore che in un clima di dialogo aiuta a superare e vincere ogni ostacolo.

Può sembrare singolare il fatto che la Bialetti abbia affidato la prefazione della propria ricerca ad un religioso, un gesuita Padre Pino Piva sapendo che la Chiesa è in parte responsabile dei pregiudizi che riguardano le persone omosessuali; ma chi conosce bene il profondo e dinamico gesuita sa che egli da anni accompagna spiritualmente le persone LGBT e le loro famiglie dando una lettura nuova all’esternazioni e ai documenti della Chiesa.

La prossima settimana entreremo nel merito del testo partendo dal coming out per giungere alle ansie e ai sensi di colpa che assalgono un genitore.

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