Signore stringimi forte finché la tempesta sarà passata
Riflessioni del tempo d’Avvento di Luigi Testa*
«Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ma essa non cadde, perché era fondata sulla roccia» (Mt 7,25)
Tu non ci assicuri che non arriverà la pioggia, che non strariperanno i fiumi, che non soffieranno i venti e si abbatteranno su di noi, no. Ci assicuri solo che, qualunque cosa succeda, se avremo le nostre radici nella tua Parola, nulla ci potrà strappare da te.
È già molto, Signore. Forse è già tutto. Ma io sono piccolo, debole, e – mi vedi – ho paura: quando arriverà la pioggia, il vento, il fiume, tu – ti prego – tienimi stretto a te, stringimi forte. Quando tutto sarà passato, riaprirò gli occhi e tu mi dirai: «Hai visto? Non è successo niente»
*Luigi Testa è autore di testi a carattere giuridico e scrive su alcuni quotidiani nazionali. “Via crucis di un ragazzo gay” (Castelvecchi, 2024) è il suo primo libro di natura spirituale, altre sue riflessioni sono pubblicate anche su Gionata.org