Smarrirsi, perdersi ma poi arrivi tu a cercarmi
Riflessioni del tempo d’Avvento di Luigi Testa*
«Se un uomo ha cento pecore e una di loro si smarrisce, non lascerà le novantanove sui monti e andrà a cercare quella che si è smarrita?» (Mt 18,12)
Smarrirsi – sbagliare strada, non riuscire a ritrovare la strada, a orientarsi. Forse ho sbagliato strada, più di una volta; ho sbagliato scelte, valutazioni, direzioni; forse non so quale strada scegliere, non so orientarmi, non so capire.
Ma ora arrivi tu a cercarmi, e la strada la ritroveremo insieme, mano nella mano.
Smarrirsi – perdersi d’animo, confondersi, turbarsi profondamente. Forse qualcosa mi ha confuso; un tradimento, una violenza, una parola, mi ha turbato; forse tutto quello che c’è intorno mi ha fatto perdere d’animo.
Ma ora arrivi tu a cercarmi, e in fondo al cuore torna il sereno.
* Luigi Testa è autore di testi a carattere giuridico e scrive su alcuni quotidiani nazionali. “Via crucis di un ragazzo gay” (Castelvecchi, 2024) è il suo primo libro di natura spirituale, altre sue riflessioni sono pubblicate anche su Gionata.org