Taggato: Con gli occhi di Paolo
Riflessioni inviateci di Dea Santonico scaturite dalla lettera di Paolo Maria invece stava all’esterno vicino al sepolcro e piangeva. Mentre piangeva, si chinò verso il sepolcro e vide due angeli in bianche vesti, seduti l’uno dalla parte del capo e l’altro dei piedi, dove era stato posto il corpo di Gesù. Ed essi le dissero: «Donna, perché piangi?». Rispose loro:...
Riflessioni inviateci da Paolo Il Talmud, nel quale confluisce la tradizione giudaica, ammoniva: “Maledetti coloro le cui figlie sono femmine”, considerando la nascita di una bimba un castigo divino; e dunque: “meglio non fosse nata”. Più di recente – ne ho memoria durante la mia giovinezza – alcuni genitori erano soliti ripetere: “meglio un figlio morto che omosessuale”. Forse, messi...
Email inviataci da Paolo L’intervento di Massimo di Verona (che ringrazio di cuore per le belle parole e che abbraccio per la sua sensibilità) rappresenta, dopo quello di un’altra cara amica, un ulteriore invito a raccontarmi. Sapere che dal vissuto di qualcuno può ricavarsi un’indicazione per il futuro, magari a non ripetere gli stessi errori, è per me motivo di...
Email inviataci da Massimo Caro Paolo, sono Massimo ho 53 anni e sono di Verona. Grazie per aver riportato la tua esperienza. Un’esperienza importantissima e di grande valore, ricca di intimità e di dignità. In questo proliferare di racconti entusiastici di giovani gay che scoprono la loro identità e la raccontano e di genitori che testimoniano la loro attenzione ai...
Email inviataci da Paolo Ho riflettuto molto, assieme ad una mia amica che mi invitava a scrivere su questo sito, se fosse giusto e, soprattutto, utile estendere ad altri alcune confidenze che avevo reso a lei. Se è vero che la solitudine non si declina solo nell’assenza di rapporti, ma anche nell’incapacità di essere sé stessi davanti agli altri, fino...