Pasolini e l’abiura alla trilogia della vita
. Riflessioni di Luciano Ragusa Siamo ormai nel 1975 e, spenti gli echi della “Trilogia della vita”, Pier Paolo Pasolini sente l’urgenza, ma soprattutto la necessità storica, di doversi smarcare da quella fisiologia giocosa che bene caratterizza gli ultimi lavori; si sente addirittura pronto ad una rinuncia radicale, poiché l’abiura, implica il riconoscimento, e pertanto la ritrattazione, di un errore....