Oggi san Nicola ci fa un grande dono: abbiamo un Padre che non ha pace fin quando non troverà l’ultimo suo figlio smarrito, disperso! (Matteo 18:12-14)
Riflessioni di don Fabio
Matteo 18:12-14: “Che cosa vi pare? Se un uomo ha cento pecore e una di loro si smarrisce, non lascerà le novantanove sui monti e andrà a cercare quella che si è smarrita?”.
Che cosa mi pare? Mi pare che la tua logica, Signore, fortunatamente, sia completamente differente dalla nostra, o almeno da quella della maggior parte di noi, specialmente negli ultimi tempi, dove a contare sono i numeri, le folle, l’ansia di vedere le piazze e le chiese piene (ormai sempre più un miraggio), quanti followers si hanno, ecc. L’epoca dell’immagine, dell’apparire. L’epoca in cui si pensa: Eh vabbè, se se ne perde uno, due, dieci… che ci fa? Tanto la maggioranza c’è!
Ecco quello che mi pare, Gesù! Mi pare che abbiamo “smarrito” il tuo esempio, il tuo insegnamento secondo cui, agli occhi del Padre, anche il più piccolo e ultimo, considerato tale nella società, vale il suo Amore, il suo cuore, vale la sua stessa vita.
Questa sì che è una bella notizia: se anche mi dovessi smarrire, per mille ragioni, so che Tu, o Padre, mi cercherai, e non avrai pace fino a quando non mi avrai ritrovato!
Con affetto, Fabio!