Alcune organizzazioni religiose americane si pronunciano a favore del matrimonio gay
Articolo del 5 marzo 2013 dal sito “Dosmanzanas” (Spagna) liberamente tradotto da Adriano
Diversi gruppi religiosi appartenenti a fedi diverse, hanno congiuntamente firmato una lettera chiedendo alla Corte Suprema degli Stati Uniti di dichiarare incostituzionali due leggi sulle quali deve presto pronunciarsi: la Proposition 8 (l’emendamento alla Costituzione della California che vieta il matrimonio omosessuale) e la DOMA (Defense of Marriage Act, la cui sezione 3 impedisce all’amministrazione federale di riconoscere i matrimoni tra persone dello stesso sesso).
La coalizione di organizzazioni religiose sarebbe stata sostenuta dalla Lega Anti-diffamazione (Anti-Defamation League, ADL), un’organizzazione ebraica che con questo appoggio desidera posizionarsi “sul lato corretto della storia.”
Tra i firmatari di due separati “amicus curiae” (relativamente alla Proposition 8 e a DOMA), sono presenti la ‘Conferenza centrale dei rabbini americani’, le ‘Donne per l’ebraismo riformato’, ‘Hadassah’ (Organizzazione femminile Sionista d’America), ‘Truah’ (i Rabbini per i Diritti Umani ) e la ‘Lega delle donne per un ebraismo conservatore’. Oltre a questi gruppi ebraici hanno anche aderito all’iniziativa il ‘Fondo Sikh di Educazione e Difesa legale Americana’ e la ‘Fondazione Americana Indù’.
Christopher Wolf, responsabile dei diritti civili della ADL, ha dichiarato: “più volte, la Corte Suprema ha respinto che le convinzioni religiose o morali possano essere utilizzate come base per le leggi discriminatorie. Il tribunale ha solamente bisogno di rivedere le proprie decisioni per porre fine alla schiavitù, alla segregazione, al divieto del matrimonio interraziale o a leggi che limitano il ruolo delle donne nella vita pubblica, per poter raggiungere la giusta conclusione”.
Queste organizzazioni si uniscono così ad altrettante figure e gruppi che si sono posizionati contro la Corte Suprema a favore del diritto costituzionale del matrimonio tra le coppie dello stesso sesso, e a coloro che in questi ultimi giorni si sono evidenziati, in particolare: l’amministrazione Obama (tanto nel caso di DOMA che di Proposition 8), un centinaio di importanti politici repubblicani (che hanno sfidato la linea ufficiale del proprio partito) e una coalizione delle principali aziende statunitensi.
Titolo originale: Múltiples organizaciones religiosas se unen en apoyo al matrimonio igualitario ante el Tribunal Supremo de los Estados Unidos