Una sinagoga ebraica GLBT trasforma l’odio omofobico e antiebraico in donazioni
Negli Stati Uniti la Congregazione Beth Simchat Torah (CBST) è la più grande sinagoga al mondo per gay, lesbiche e transgender.
La Congregazione fa parte del Giudaismo Conservatore, movimento ebraico che considera l’amore omosessuale come un amore che ha lo stesso valore dell’amore eterosessuale, una semplice espressione della diversità della creazione di Dio ed apre l’accesso al rabbinato anche ai gay ed alle lesbiche.
Questa Chiesa è nota per le sue posizioni antisemite e omofobe. Domenica 21 giugno 2009, i membri di questa Chiesa si sono recati davanti alla sinagoga della congregazione ed hanno scandito: “Gli ebrei ci hanno rubato la Terra” ed anche: “Dio detesta i finocchi”.
Ma il rabbino, una donna che si chiama Sharon Kleinbaum, e i membri della sua comunità, hanno trovato un mezzo originale per ribaltare la situazione. Hanno chiesto ai loro amici e sostenitori di donare almeno un dollaro per ogni minuto trascorso dai manifestanti davanti alla loro sinagoga.
Sharon Kleinbaum ha dichiarato ai media newyorkesi “La loro presenza servirà a raccogliere del denaro da impiegare per la nostra comunità. Speriamo che con questi soldi potremo costruire un luogo di accoglienza permanente per la nostra sinagoga”.
Ed ha poi aggiunto: “Noi rifiutiamo l’idea che delle persone utilizzino la religione per farne strumento di odio”.
I manifestanti omofobi hanno così trovato davanti a loro circa 200 persone ebree, cristiane e gay che hanno versato in totale 10.000 $, dopo 50 minuti di manifestazione.
Questo senza dubbio farà passare ai membri di questa Chiesa traboccante odio la voglia di attardarsi davanti alla Congregazione Beth Simchat Torah, che le loro manifestazioni antisemite ed omofobe in questo modo rendono più forte e più presente.
O Signore, trasforma l’odio in Amore.
Testo originale
Contre la haine