Categoria: Triangoli rosa

Noi gay nei campi di concentramento come triangoli rosa: “dannati fra i dannati”

Articolo di Marco Procopio pubblicato su Il Fatto Quotidiano.it il 27 gemmaio 2019 Torna in libreria “Gli uomini con il triangolo rosa“, il libro dello studente universitario, amante di un kapò, Heinz Heger che nel 1972 per la prima volta riferì delle deportazioni dei gay nei campi di concentramento. Ma all’epoca della pubblicazione era ancora un tabù: il reato in...

Willem Arondeus, eroe gay della Resistenza olandese

Articolo di Jack Doyle pubblicato sul magazine online Ozy (Stati Uniti) il 7 agosto 2014, liberamente tradotto da Giacomo Tessaro Una sera del marzo 1943 un edificio prese fuoco ad Amsterdam. All’alba, pezzi di carta volteggiavano attraverso le travi annerite del tetto andato in fumo. Quei fogli contenevano nomi di cittadini olandesi che i nazisti tenevano d’occhio nei Paesi Bassi...

Quando l’arte fa memoria dell’Olocausto dei triangoli rosa

Articolo di Kittredge Cherry pubblicato sul blog Jesus in Love (USA) il 27 gennaio 2013, libera traduzione di Silvia Lanzi La Giornata internazionale della Memoria onora le vittime del nazismo, comprese le persone mandate nei campi di concentramento perché omosessuali, la cui stima oscilla tra 5.000 e i 60.000 individui. Per questa ricorrenza le Nazioni Unite hanno scelto il 27...

Un amore gay nella Germania nazista. Verso lo sterminio

Testo* pubblicato sul sito dell’United States Holocaust Memorial Museum (Stati Uniti), liberamente tradotto da Silvia Lanzi Ma cinque minuti dopo conoscemmo ancora la pace. Anche all’interno dei gruppi del He-halutz c’erano idee diverse su come rispondere all”ordine di trasporto*. C’erano voci circa la reale destinazione dei trasporti*, ma nessuno lo sapeva con sicurezza. Per alcuni membri del He-halutz entrare in...

Un amore gay nella Germania nazista. Vivere tra le bombe

Testo* pubblicato sul sito dell’United States Holocaust Memorial Museum (Stati Uniti), liberamente tradotto da Silvia Lanzi Vivevamo tra molte bombe che esplodevano. Caddero poche vere bombe a Berlino nel 1941 e all’inizio del 1942. Le “esplosioni di bombe” a cui si fa riferimento qui sono i forti conflitti all’interno della comunità ebraica su come reagire alle deportazioni naziste. Avrebbero dovuto...

Un amore gay nella Germania nazista. Stavamo svegli così spesso

Testo* pubblicato sul sito dell’United States Holocaust Memorial Museum (Stati Uniti), liberamente tradotto da Silvia Lanzi La notte esiste per far di più che dormire ecco perché, amore mio, stavamo svegli così spesso. Manfred e Gad passavano molte notti insieme. Spesso stavano nell’affollata casa della famiglia Lewin. All’inizio, Manfred combatteva con la parte sessuale della sua relazione con Gad. Ma Gad ricorda...