Come insegnante di religione e madre voglio fare la differenza per le persone LGBT
Email inviataci da Donatella
Grazie mille Nazareno! Leggendo le tue parole, che condivido in pieno, mi sembrava tu descrivessi la mia situazione, anche se da un altro punto di vista, perché io insegno Religione nella Scuola Primaria e sono una mamma di due ragazzi gay di 29 e 27 anni.
Ti dirò, anche per me c’è la fatica del nascondimento quando mi trovo a parlare con colleghi che ti chiedono notizie sui figli e tante volte mi sono trovata sul punto di dire la verità, pensando poi al fatto che avrei per sempre cambiato i rapporti con tutti, magari da qualcuno compresa, ma forse dai più criticata o peggio ancora compatita! Per non parlare poi del timore di perdere il lavoro!
E allora vado avanti con quelle piccole bugie che mi pesano tanto, ma mi permettono spero di arrivare tranquilla a fine carriera..
Ma una cosa voglio dirti: da quando ho saputo dai miei figli del loro orientamento sessuale, il mio lavoro non è stato più lo stesso! Ho capito quale era veramente il progetto di Dio su di me, Lui che mi voleva insegnante di Religione con una nuova consapevolezza!
Io chiamata ad accettare inizialmente una nuova pesante realtà, che col tempo si è trasformata in opportunità per aiutare i bambini che il Signore mi ha affidato ad aprire le loro giovani menti, a combattere contro stereotipi e pregiudizi che sono la causa di tante incomprensioni e discriminazioni!
E così ogni volta che mi si presenta l’occasione, attraverso le loro domande o semplicemente ascoltando uscire dalle dalle loro bocche parole come gay o lesbica dette come insulti, io mi sento chiamata in prima persona a parlare di gay, lesbiche o altre persone considerate da troppi “diverse” in modo positivo, tenendo sempre presente il fatto che chi discrimina spesso non conosce, proprio come è successo a me!
Ti assicuro che questo nuovo modo di lavorare mi sta dando grandi soddisfazioni e mi ha aiutata a dar valore più alla qualità che alla quantità del mio essere insegnante!
E, a Dio piacendo, questa è la strada che voglio intraprendere fino in fondo!
Ti ringrazio nuovamente e ti abbraccio forte forte! Saluti cari! Donatella
> Voci e riflessioni dagli insegnanti di religione su IRC Arcobaleno