Categoria: Curare i gay? Oltre l’ideologia
Articolo di Elizabeth Hernandez* pubblicato sul sito del quotidiano Denver Post (Stati Uniti) il 18 agosto 2019, liberamente tradotto da Silvia Lanzi Per evitare di doversi ritirare dall’Università Cristiana del Colorado, la diciottenne Journey Mueller accettò di malavoglia di entrare in un programma privato di counseling della scuola di Lakewood dopo che gli amministratori avevano saputo che stava mettendo in...
Estratto dall’intervista di José Beltrán ad Alberto Pérez pubblicato sul sito del settimanale cattolico Vida Nueva (Spagna) il 9 luglio 2021, liberamente tradotto da Giacomo Tessaro “La vita mi ha dato molti schiaffi, ma ho imparato.” Quando si guarda indietro Alberto Pérez, nato a Gran Canaria nel 1991, si vede come “il tipico ragazzo della porta accanto, che andava a...
Articolo di Cade Anderson-Smith* pubblicato sul sito della British Psychological Society (Gran Bretagna), liberamente tradotto da Silvia Lanzi, parte seconda La responsabilità di organizzare l’intervento intitolato “Psichiatria: amica o nemica dell’omosessualità? Un dialogo” venne lasciata a Barbara Gittings, che non esitò ad invitare, un altra volta, Frank Kameny. Gittings chiese di far intervenire anche diversi psichiatri che sostenevano la rimozione...
Articolo di Cade Anderson-Smith* pubblicato sul sito della British Psychological Society (Gran Bretagna), liberamente tradotto da Silvia Lanzi, parte prima Prima dell’edizione del DSM-I del 1952, l’omosessualità era già considerata una malattia da molti esperti. Negli anni ’40 psicanalisti come Sandor Rado pensavano si trattasse di una condizione fobica. Al tempo del DSM-I l’omosessualità era stata patologizzata e inclusa come “disturbo...
Intervista di Julie Rambal ai giornalisti Jean-Loup Adénor e Timothée de Rauglaudre pubblicata sul sito Le Temps (Svizzera) l’8 ottobre 2019, liberamente tradotta da Giacomo Tessaro Sono comunità un poco nascoste, che si sviluppano ed agiscono talvolta con la benedizione delle autorità religiose e professano una teoria pericolosa, quella delle “terapie riparative” che dovrebbero aiutare a sbarazzarsi dell’omosessualità. Per dimostrare...
Riflessioni di Daniele del Progetto Giovani Cristiani LGBT, parte seconda* I giovani che si scoprono omosessuali sono portati ad estraniarsi dai loro coetanei, anche se in fondo desiderano essere come loro e si autocondannano non tanto perché l’ambiente non li accetta quanto per sensazioni nevrotiche interne. Sappiamo bene invece come un clima di caccia alle streghe, inquisitorio, metta ancora più...