L’orientamento sessuale dei padri non influisce sullo sviluppo emotivo dei figli adottivi

Un ampio studio diretto dai ricercatori delle Università di Arlington (Texas) e Carolina Orientale, negli Stati Uniti, ha determinato che l’orientamento sessuale dei padri non ha alcuna influenza sul maggiore o minore sviluppo dei problemi emotivi nei figli adottivi.
L’analisi di ogni famiglia includeva dati sulle caratteristiche dei padri e dei figli, sulla dinamica familiare, la storia del bambino prima dell’adozione , la situazione emotiva attuale e i problemi del comportamento.
Lo studio ha evidenziato altri fattori nocivi e statisticamente significativi, come l’età dei bambini o l’aver subito abusi prima dell’adozione (in senso negativo) o il fatto che il processo di adozione si sia sviluppato in forma soddisfacente, il livello del reddito o una dinamica familiare adeguata (in senso positivo).
Lo studio è stato pubblicato sull’ultimo numero della rivista specializzata “Adoption Quarterly”.
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