Autore: Giuseppe

Una notte al Getsemani: che fatica non sentirsi mai abbandonati!

Riflessioni di Giuseppe M. del Progetto Giovani Cristiani LGBT Quale uomo non ha mai sperimentato l’esperienza della solitudine? Quel momento di estrema sofferenza, in cui ci mancano persino le parole per poter raccontare quello che stiamo vivendo, e in cui anche se le trovassimo, non avremmo nessuno a cui rivolgerle? E Gesù… avrà mai provato nella sua esistenza terrena la sofferenza...

Siamo tutti pazzi… ma per Gesù?

Riflessioni di Giuseppe M. del Progetto Giovani Cristiani LGBT “Prendetemi per pazzo, sì… pazzo per Gesù” è un remix diventato negli ultimi giorni virale sia come video su Instagram sia come audio su TikTok. Ma cosa si cela dietro questa frase? Tutto risale al 2018 quando un ragazzo, Alessandro, evangelico della “Chiesa Cristiana Parola Della Grazia” di Palermo, ha testimoniato...

L’incenso al posto della paglia. Perché quest’anno ho preparato una mangiatoia diversa

Riflessioni di Giuseppe M. del Progetto Giovani Cristiani LGBT Qualche settimana fa ho riletto un libro di don Luigi Maria Epicoco “La stella, il cammino, il bambino”, ripubblicato da poco da Edizioni San Paolo. E sono state le riflessioni di questo giovane sacerdote della diocesi di L’Aquila, ad indurmi a modificare in modo forse fin troppo originale un particolare del Presepe,...

Signore, mi hai fatto proprio bene!  

Riflessioni di Giuseppe M. del Progetto Giovani Cristiani LGBT  All’inizio degli Atti, troviamo gli Apostoli nel Cenacolo. Sono uomini frantumati: gli avvenimenti legati alla Passione e morte di Gesù, li hanno fatti a pezzi, li hanno distrutti interiormente. La “pandemia” della Croce inizialmente li ha fatti scappare; si sono divisi, qualcuno si è nascosto, qualcuno ha rinnegato Gesù, qualcun altro lo...

Dio ma se ci ami… perche ci fai questo?

Riflessioni di Giuseppe M. del Progetto Giovani Cristiani LGBT L’amore ci fa sentire parte di qualcuno. Sentirci amati di solito ci libera da una spiacevole sensazione di precarietà e di inadeguatezza. Per questo tutti desideriamo che qualcuno riempia la nostra vita, tutti vogliamo un’appartenenza, tutti vogliamo sentirci dire “tu sei mio/a”. Desideriamo sapere di non essere intercambiabili e sentirci unici...

Poi il Signore Dio disse: “Non è bene che l’uomo sia solo”

Riflessioni di Giuseppe M. del Progetto Giovani Cristiani LGBT Insieme. È una di quelle parole che capiamo ancor prima di impararla a pronunciare. Nasciamo già insieme. Nasciamo già dentro qualcuno. Il grembo di nostra madre è già una relazione. Tutto ciò che ci circonda è relazione. Per lo scrittore Alessandro D’Avenia, lo è anche un bicchiere d’acqua: la “relazione” tra...