Categoria: 2007

“Le cose vecchie sono passate: ecco ne sono nate di nuove” (2 Corinzi 5, 17), con queste parole il 28 Giugno 2007 in quattordici città italiane hanno avuto luogo tante veglie per ricordare “le vittime dell’omofobia”.

28 giugno 2007 abbiamo Vegliato in preghiera per ricordare le vittime dell’omofobia

28 giugno 2007 abbiamo Vegliato in preghiera per ricordare le vittime dell’omofobia

“Le cose vecchie sono passate: ecco ne sono nate di nuove” (2 Corinzi 5, 17). Con queste parole nel cuore il 28 Giugno 2007 in quattordici città italiane (Torino, Milano, Firenze, Padova, Rimini, Roma, Avellino, Palermo, etc…) hanno avuto luogo tante veglie per ricordare “le vittime dell’omofobia”. Per incontrarci  e pregare per chi non c’è più e  condividere insieme la...

Un padre e una madre riflettono sull’omofobia

Un padre e una madre riflettono sull’omofobia

Lettera aperta di Nella e David Buttitta di Firenze, maggio 2007 In occasione della prima edizione delle veglie per le vittime dell’omofobia, tenutesi in Italia il 28 giugno 2007, una giovane coppia di Firenze scriveva una lettera aperta in cui, come credenti, riflettevano sull’omofobia e le “tante occasioni dove non abbiamo saputo e voluto reagire alla mentalità corrente che, quando...

Perché nacquero le veglie ecumeniche per le vittime dell’omofobia

Perché nacquero le veglie ecumeniche per le vittime dell’omofobia

Testimonianza di Matteo del Gruppo Kairos di Firenze Nel 2007, nei giorni in cui si celebravano le esequie del giovane Matteo, morto suicida a seguito delle angherie omofobe dei suoi compagni di scuola, i cristiani omosessuali di Kairos di Firenze,  sconvolti da questa assurda tragedia, lanciavano l’idea di dar vita a una veglia in memoria di tutte le vittime dell’omofobia...

Noi, cristiani omosessuali in cammino e le veglie

Noi, cristiani omosessuali in cammino e le veglie

Articolo di Maria Cristina Carratù da Repubblica – edizione di Firenze del 27 giugno 2007 Sono gay, e cristiani. Se c’è una categoria di omosessuali doppiamente sofferente sono proprio loro. Quelli che, oltre al peso dell’emarginazione sociale, portano il fardello della condanna della loro Chiesa. Cattolica, s’intende, perché altre confessioni cristiane offrono invece solidarietà e accoglienza. Non a caso perciò...