Categoria: Meditazioni bibliche

Alla riscoperta delle parole dell’Antico e del Nuovo Testamento lette e meditate dalle e per le persone lesbiche, gay e transgender, anche alla luce della loro storia di esclusione, per riscoprire una “Bibbia Inclusiva” delle vite di tutti e tutte, nessuno escluso. Perchè solo così la Parola fiorisce e acquista significato, finalmente priva degli orpelli in cui spesso la decoriamo per non ascoltarla davvero.

Credere ovvero guardare con gli occhi della pelle

Riflessioni di Silvia Zucchini Leggo il brano dal Vangelo di Giovanni (20, 19-31) nella seconda domenica di Pasqua. Come in un flashback mi vedo seduta intorno a una tavola non più apparecchiata, insieme ai discepoli, ammutolita per lo sgomento. Tutti siamo chiusi in una stanza col fiato corto e i battiti del polso accelerati, dopo essere stati messi in fuga...

Le nuove prospettive date all’interpretazione biblica dalle persone LGBT+

Articolo di Jaime L. Waters pubblicato sul Outreach (Stati Uniti)  l’11 giugno 2023,  liberamente tradotto da Diandra Hocevar In che modo le persone LGBTQ dovrebbero approcciarsi alla Bibbia, specie considerando come alcuni testi biblici siano stati usati contro questa comunità? Nell’articolo che segue, cercherò di rispondere a questa domanda illustrando quattro punti guida per leggere le Sacre Scritture ed evidenziando...

Quaresima queer. L’ultima ferita

Riflessioni di Luigi Testa* «Uno dei soldati con una lancia gli colpì il fianco, e subito ne uscì sangue e acqua» (Gv 18, 34). È l’ultima ferita. Quante volte mi son poggiato su quel petto. Quante sere, con la testa sul tuo cuore, mentre tu mi accarezzavi i capelli, e forse il tuo sguardo si appesantiva al pensiero di tutto quanto...

Quaresima queer. L’ombelico del mondo

Riflessioni bibliche di Fabio Trimigno della Rete di Zaccheo Puglia Andare alle radici storiche dell’episodio della Trasfigurazione di Gesù sul Monte Tabor significa entrare nel cuore della vicenda fino a tracciare coordinate di luogo e tempo, quelle stesse coordinate da cui la storia dell’umanità dipende. Se mi metto nudo dinanzi ad uno specchio e cerco con le dita sul mio...

Quaresima queer. La prima ferita

Riflessioni di Luigi Testa La prima ferita è quella che ti lascia sulla guancia il bacio del traditore – «Gli si accostò dicendo: “Rabbì” e lo baciò» (Mc 14,45). Le altre ferite, dopo la resurrezione, non le sentirai più, ma forse questa – invisibile – ancora oggi ti fa male, Gesù. Mi sono chiesto a volte perché gli hai permesso di...

Quaresima queer. Non mi hai dato neanche un bacio

Riflessioni di Luigi Testa Ci sono certe sere, dolcissimo Gesù, in cui non riesco a pregare. Allora l’unica cosa che so fare è mettermi in silenzio a baciarti. «Non mi hai dato neanche un bacio…», rimproverasti il povero Simone il fariseo, una sera a casa sua. Non potrai dire questo di me: in tutti questi anni non ho desiderato altro che...