Categoria: Cronache di ordinaria omofobia Approfondimenti

Cos’è «l’Omotransfobia», questa parola sconosciuta? E’ semplicemente l’avversione ossessiva (da fobia, dal greco “paura“) che alcuni hanno verso gli omosessuali e le persone transessuali, che spesso porta a comportamenti intolleranti e violenti verso di loro e i loro familiari. Quando si discute di «omotransfobia» sentiamo spesso parlare anche di «discriminazioni», di «violenze» da contrastare, di «minoranze», di «diritti», di «tutele», di «orientamento sessuale», eccetera. In questa sezione vogliamo approfondire le tante declinazioni che questa parola assume nella nostra società, nelle comunità cristiane e nella vita concreta di tante persone LGBT e i loro genitori.

L’omosessualità, un crimine nel mondo islamico

Articolo pubblicato sul portale Human Rights (Svizzera) il 20 aprile 2017, liberamente tradotto da Eleonora G. La maggioranza dei teologi musulmani conservatori considera l’omosessualità un crimine. La condanna degli atti omosessuali non è tuttavia per nulla menzionata nel Corano. Parte dei teologi musulmani si riferisce dunque a un versetto del Corano che evoca le parole del profeta Lot per condannare...

Quando l’omofobia ti fa sentire come un cassonetto della differenziata

Ieri sera, proprio mentre si stava svolgendo la veglia per le vittime di omotranfobia organizzata dal gruppo Ruah di Trieste, è giunta, in diretta, la notizia di un nuovo episodio di omofobia. La vittima è Fabio, un nostro amico del gruppo Zaccheo. E’ stato aggredito poche ore prima sul lungomare di Manfedonia. Ha immediatamente chiamato la polizia ed è riuscito...

Femministe contro ddl Zan? Un giochino di bassa lega!

Riflessioni di Massimo Battaglio L’ultima trovata tattica dei detrattori del ddl Zan è quella di chiamare in causa anziane femministe che si dicano contrarie. Lo abbiamo visto a “Porta a Porta“, prima ancora sulle pagine dei giornali di sedicente eredità montanelliana, e adesso anche su quelle de L’Avvenire, che dà voce a una ex parlamentare di sinistra, Francesca Izzo, per...

Dalla storia di Malika, una nuova presa di coscienza sull’omofobia

Riflessioni del Massimo Battaglio Nonostante le pantomime di Pillon e le reazioni penosamente convulse de L’Avvenire, la storia di Malika, cacciata da casa dalla madre perché lesbica, ci ha dato coraggio. Non la storia in sè, ci mancherebbe, ma la dignità con cui la protagonista l’ha resa nota al mondo. Dimostrare pubblicamente che la propria mamma è un orco, non...

Trieste: botte a un attivista LGBT. Le reazioni indecenti nel web

Riflessioni di Massimo Battaglio Il “caso” di ordinaria omofobia della settimana è senz’altro quello che ha visto protagonista Antonio Parisi, attivista lgbt di Trieste, vittima di un orribile pestaggio a Monrupino. Martedì 16 febbraio scorso, il giovane si trovava con amici in un locale. Un gruppo di ragazzi ha cominciato a prenderli in giro per il loro modo di vestire....