Categoria: Storie di ordinaria omofobia

La storia di Nex Benedict. Come muore un adolescente non binario in Oklahoma

Testo di James FitzGerald pubblicato su BBC News (Regno Unito) il 27 febbraio 2024. Liberamente tradotto dai volontari del Progetto Gionata. Il caso di Nex Benedict, un adolescente non binario di 16 anni morto il giorno dopo aver subito un’aggressione nei bagni della sua scuola in Oklahoma, ha scosso l’opinione pubblica degli Stati Uniti. Ma ora l’amministrazione Trump ha eliminato,...

Diamo i numeri: le vittime della omotransfobia nel 2024

Riflessioni di Massimo Battaglio del progetto omofobia.org Il 2024 si conclude con due brutti episodi di omofobia avvenuti i negli ultimi giorni dell’anno, rispettivamente a Torino e a Roma: Torino, 29/12/2024: All’uscita da una serata gay, due ragazzi sono attorniati da sei energumeni e massacrati di botte. Uno subisce anche il furto dei due cellulari che aveva con sé. I...

13 gennaio 1998. Alfredo Ormando, gay e cattolico, si da fuoco in San Pietro

A cura di Piero Montana Il 13 gennaio del 1998 Alfredo Ormando, un trentanovenne siciliano, nativo di San Cataldo (Caltanissetta), un omosessuale con aspirazioni, velleità di scrittore si brucia vivo in San Pietro a Roma, cospargendosi di benzina e dandosi fuoco con un accendino. Soccorso da un poliziotto, che cercherà con la giacca della sua divisa di spegnergli le fiamme...

La Transfobia in Italia, la più atroce e diffusa discriminazione contro le persone transgender

Testo di Massimo Battaglio In dodici anni di ricerca sui dati della violenza e della discriminazione contro le persone LGBT+ in Italia, abbiamo notato che la transfobia rappresenta sempre la parte più atroce, sia quantitivamente che dal punto di vista “qualitativo”. La percentuale di atti di transfobia non è mai scesa sotto il 10% del totale dei casi rilevati. Anzi,...

In Ungheria con l’ipocrisia omofoba di padre Bese

Riflessioni di Massimo Battaglio Un paio di giorni fa, il quotidiano on line Dagospia è uscito con una delle sue infografiche taglienti a proposito di un prete ungherese, Padre Bese, notissimo per la sua amicizia e le sue collaborazioni con Orban nonché per le sue prese di posizione intransigenti e reazionarie – compresa ovviamente un’omofobia sbandierata ai quattro venti. Ecco...