Conferenza europea “Le persone omosessuali e transessuali e le chiese cristiane in Europa” (10 giugno 2011)
La conferenza europea “Le persone omosessuali e transessuali e le chiese cristiane in Europa: paure e opportunità per una piena accoglienza e inclusione”, organizzata dai gruppi di cristiani omosessuali italiani ed europei, vuol essere un momento di riflessione a più voci con laici, pastori e teologi europei sulle esperienze di accoglienza delle persone lesbiche, gay, bisex e trans (lgbt) all’interno delle chiese cristiane europee.
Una conferenza aperta a tutti che vuole riflettere, in una prospettiva europea, su ciò che stà accadendo su questo tema nelle diverse chiese cattoliche nazionali e nelle chiese evangeliche europee, per cogliere i segnali di difficoltà ma anche le prospettive positive di un percorso che vuol portare alla totale inclusione delle persone omosessuali partendo proprio dalle tante esperienze, a volto poco conosciute, in corso nelle chiese europee.
La conferenza terminerà con una preghiera ecumenica che, nel cuore della città eterna, unirà insieme cattolici ed evangelici italiani ed europei, omosessuali e non.
Data: venerdì 10 giugno 2011, ore 15.00
Luogo: spazio convegni/dibattito dell’Euro Pride Park, Giardini di Piazza Vittorio Emanuele a Roma (Vedi Mappa)
Organizzano: gruppo “Nuova Proposta” in collaborazione con Gionata – progetto in rete su fede e omosessualità (www.gionata.org), il Forum Italiano dei Cristiani Omosessuali, l’European Forum for Christian LGBT Groups e col supporto dell’agenzia giornalistica cattolica Adista, del movimento internazionale Noi Siamo Chiesa e dei gruppi di cristiani omosessuali italiani.
Info: gionatanews@gmail.com
Prima parte:
Tavola rotonda moderata da Valerio Gigante (redattore dell’agenzia “Adista”).
– “Il messaggio di Amore, Accoglienza e Inclusione a cui ci impone di riferirci il Vangelo” di Don Alessandro Santoro (Italia), fondatore e animatore della comunità di base “Le Piagge” di Firenze:
– “Scommettere su Dio!” di John McNeil (USA), teologo e leader carismatico del movimento di emancipazione delle persone lgbt cristiane americane e fondatore di Dignity USA;
-“Il percorso della Chiesa Valdese verso le benedizioni per le coppie omosessuali” di Alessandro Esposito (Italia), pastore della Chiesa Valdese;
– “La situazione globale delle persone lgbt nelle chiese cristiane europee e la case history della Spagna” di Enric Vila (Spagna), presidente uscente dell’European Forum of LGBT Christian Groups nonché attivista del gruppo Associaciò Cristiana De Gais I Lesbianaes De Catalunya (ACGIL).
– “Omosessualità e Vangelo” di Franco Barbero, animatore della comunità di base di Pinerolo e autore di ‘Omosessualità e Vangelo‘ (editrice Gabrielli, 2008).
Seconda parte:
Relazioni da diverse realtà europee. Partecipano:
– Michael Brinkschroeder (Germania), neo-presidente dell’European Forum of LGBT Christian Groups, nonché membro della Arbeitsgemeinschaft Schwule Theologie (Working Group Gay Theology) & Homosexuelle und Kirche (HuK) e attivista cristiano lgbt – “Dalla disperazione alla fierezza – la situazione dei cattolici queer in Germania”
– Hilde Raastad (Norvegia), attivista lesbica cristiana – “Fede audace e vite appassionate: perché le chiese europee hanno bisogno di voci lesbiche!”
– Martin Pendergast (Inghilterra), membro di “Soho Masses Community/Lesbian & Gay Christian Movement” e attivista cristiano lgbt – “Tutti sono benvenuti! Includere le persone LGBT nella chiesa cattolica”
– Nils RIedl (Norvegia), prete della chiesa luterana norvegese, membro del gruppo “Open Church” di Oslo e attivista cristiano lgbt – “Il caso della chiesa luterana norvegese: come lavorare per passare da marginalità a totale inclusione”.
– Yves Quentin (Francia), membro del gruppo “David et Jonathan” e attivista cristiano lgbt – “La vita delle persone cristiane glbt in Francia e i rapporti con le chiese”
– Florin Buhuceanu (Romania), membro della Metropolitan Community Church, e attivista cristiano lgbt – “La situazione delle persone cristiane lgbt nei paesi dell’Europa dell’Est e la case history della Metropolitan Community Church (MCC)”
La conferenza sarà seguita, intorno alle ore 19, da un momento di preghiera ecumenica.